Siamo partiti in pullman da Mollet venerdì 17 di notte. Prenota il tuo posto nella mail o telefono del sindacato. Periodo di registrazione fino al 12 da dicembre
Nella Plenaria Confederale celebrato il passato 7 ottobre è stato deciso che la prossima CGT sarebbe stata nelle strade di Madrid 18 da dicembre, per difendere le nostre richieste sulle riforme del lavoro, leggi repressive, pensioni, ecologia, femminismo ecc., riprendere le strade per la classe operaia.
Dal Segretariato Permanente ribadiamo la nostra offerta a passare a qualsiasi Federazione di settore, Territoriale o Locale che organizza un'Assemblea Informativa mobilitare i membri per partecipare alla manifestazione. Nello stesso modo un terzo del costo degli autobus che vanno a Madrid quel giorno sarà coperto.
È chiaro che quest'anno e mezzo di pandemia ha servito solo gli interessi delle classi più potenti: Le grandi fortune non hanno smesso di crescere, il fascismo occupa le posizioni di potere, i media e anche le strade, al contrario noi, che per lo più mettiamo i cadaveri nella pandemia, stiamo già pagando le conseguenze di una nuova crisi economica e sociale, ma sembra che non ne siamo consapevoli.
L'Europa non ci salverà. I Fondi europei per la ripresa sono la grande bugia che ci raccontano per tenerci nelle nostre case e che sembra che la maggior parte di noi preferisca crederci per non dover uscire e mobilitarsi. Ma questa crisi, come è successo con quello di 2008, assolo lo pagheranno i lavoratori e le loro famiglie.
del 140.000 milioni di euro promessi più della metà sono prestiti che dovremo restituire e il resto sarà impegnato a riforme strutturali che l'Europa chiederà allo Stato spagnolo in materia di salute, formazione scolastica, lavoro o pensioni. Se teniamo conto che della riscossione totale delle tasse dello Stato solo un piccolo 8% corrisponde all'imposta sulle società, essendo la parte principale pagata dalle classi lavoratrici attraverso l'imposta sul reddito delle persone fisiche e l'IVA, un 88% del totale, sappiamo già chi restituirà i soldi in Europa. Alcuni fondi che verranno distribuiti in maniera maggioritaria dalle grandi società IBEX, in modo che continuiamo anche senza produrre nulla.
È chiaro che le riforme del lavoro non saranno abrogate, anzi, saranno modifiche estetiche che in molti casi imporranno maggiori sacrifici ai lavoratori. Né verranno annullate le pensioni le ultime due modifiche di legge, lungi da ciò, i requisiti per l'accesso alla pensione diventeranno più stringenti. Stiamo già vedendo come le diverse amministrazioni continuano con le loro politiche di privatizzazione dell'istruzione pubblica e della sanità, come se la pandemia non fosse servita da esempio.
Per questi motivi e molti altri è essenziale che la CGT sia per strada, protestare e rivendicare, in ogni conflitto settoriale che sia necessario, ma anche in modo unitario per difenderci da un'aggressione senza precedenti che stiamo già subendo come classe e che aggraverà ogni giorno che passa.. È necessario che la CGT riempia le strade di Madrid 18 Dicembre con una voce:
Per la giustizia sociale
Le persone prima del capitale
Per l'abrogazione delle riforme del lavoro e delle leggi repressive
In difesa dei servizi pubblici e delle pensioni, garantire il vero CPI
12:00 orario
Pza. Beata María Ana de Jesús fino al Congresso dei Deputati
fonte: Segreteria Permanente del Comitato Confederale della CGT
scusate, il commento forma è chiusa in questo momento.