novembre 272010
 

Campagna CGT Catalunya : “28N : La scelta migliore ? Astensione attiva !

cartelabstencionactivaAncora una volta, la cittadinanza dovrebbe legittimare, con il tuo voto, al potere politico che la opprime. Ci verrà detto, alla popolazione nel suo insieme, che esercitiamo la sovranità popolare con il nostro voto. Ci verrà detto di scegliere chi, Nel nostro nome, deciderà i destini della nazione.

Nonostante questo, è la prova che la sovranità popolare è dirottata dal potere economico, che usa le forze dell'ordine e la legge per annegare la società solidale che vogliamo. La classe politica non governa, è al servizio di poche persone che dominano e decidono il destino di centinaia di milioni di persone. Il Fondo monetario internazionale, la banca mondiale, il club di Bildeberg ... sono il capo, e non ci permettono di sceglierli.

Lo sappiamo, con il nostro voto, faranno e annulleranno per quattro anni senza contare su di noi. Sappiamo che non avranno nemmeno le loro promesse elettorali. Sappiamo che con il nostro voto parteciperemo alla farsa e ne diventeremo complici.

I continui casi di corruzione, che si moltiplicano su tutto il territorio e che costellano continuamente le grandi feste, sono un ulteriore esempio delle conseguenze di una democrazia di bassa intensità più che discutibile. Il caso Palau, cintura, Vecchia città, Malesia, Santa Coloma, o finanziamento illegale del partito, tra molti altri, dimostrare ampiamente che il potere corrompe e che queste persone sono interessate solo al loro posto e, in nessun caso, nella rappresentanza dei cittadini.

pertanto :

È ora di dire basta con una delle poche cose che non sono ancora state rubate, che abbiamo ancora alla nostra portata. Prima delle elezioni al Parlamento della Catalogna, pratichiamo l'astensione attiva.

Astensione attiva il giorno successivo 28 Novembre non ha niente a che fare con le tue scuse da “disaffezione politica”. È l'aggiornamento del “colpo di falce” : una protesta pacifica, civilizzato e implacabile. Sappiamo cosa vogliamo, e lo vogliamo adesso !

Le nostre proposte :

Vogliamo una società in cui la partecipazione sia l'asse principale dello sviluppo sociale, basato sull'autogestione, federalismo, democrazia diretta e sostegno reciproco. Vogliamo le assemblee dei lavoratori, di quartieri e atenei, essere il luogo in cui possiamo fare accordi, tra tutti e tutti, da che parte andare.

monosdegibraltarSE SIAMO SFRUTTATI, CHE NON È NEL TUO NOME.

SE SIAMO OPPRESSI, CHE NON È NEL TUO NOME.

SE CI INGANNANO, CHE NON È NEL TUO NOME.

28 DI NOVEMBRE: LA SCELTA MIGLIORE, ASTENSIONE ATTIVA.

ORGANIZZA TE STESSO E PARTECIPA.

scusate, il commento forma è chiusa in questo momento.