mar 182024
 

La mobilità negli spostamenti casa-lavoro e lavoro-casa con veicoli privati ​​genera notevoli ingorghi ed è uno dei principali fattori che contribuiscono all'inquinamento ambientale e al cambiamento climatico.

Pensiamo che sia necessaria la riduzione di gran parte di questi input inquinanti, essenziali per il futuro della vita sul pianeta. E nel nostro settore è possibile.

Con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento, l'impronta di carbonio, le emissioni inquinanti durante gli spostamenti lavorativi casa-lavoro, ottenere un pianeta favorevole, sostenibile e rispettare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, proponiamo:

La razionalizzazione della distribuzione dei lavoratori della Generalitat de Catalunya nell'istruzione pubblica dei bambini, primario, scuola secondaria e superiore dell'obbligo, assumendo come criterio strutturale la vicinanza tra il luogo di residenza e il luogo di lavoro.

È abbastanza comune che un insegnante di scuola primaria residente a Barcellona si rechi ogni giorno a Canovelles per andare al lavoro, i viceversa. E così per tutti gli studi sopra citati. Il personale docente della Generalitat ammonta a più di 80.000 persone. L’impatto della loro mobilità quotidiana non è residuo.

L'avvicinamento delle distanze tra i luoghi di residenza e di lavoro migliora anche la conciliazione tra lavoro e vita familiare, gli spazi di cura, fa risparmiare tempo, qualità della vita, benessere e salute tra i lavoratori.

Alleviamo questi gruppi di lavoratrici soprattutto perché sono i più abbondanti e diffusi (comprese le specialità dell’istruzione secondaria) e più facilmente intercambiabili con criteri di mobilità.

Riteniamo però che questo debba essere un criterio strutturale di tutte le Pubbliche Amministrazioni nell'assegnazione dei posti e nel concorso per i trasferimenti.

Questa dovrebbe essere la linea d'azione del Dipartimento dell'Educazione della Generalitat della Catalogna negli studi più specializzati, il più possibile.

PROPONIAMO:

Che si indichino concorsi di trasferimento, offrendo in modo pedagogico, baule e priorità la possibilità pratica di avvicinare il luogo di lavoro al luogo di residenza.

L'assegnazione dei posti avviene all'esito di un concorso pubblico utilizzando come prioritario il criterio della vicinanza tra il luogo di residenza e il luogo di lavoro.

settembre 012023
 

Conciliare lavoro e vita familiare. Nuovo permesso di lavoro per la cura dei bambini:

Le madri e i padri o tutori legali che hanno a carico uno o più figli possono godere di permessi diversi sul posto di lavoro per prendersi cura dei minori., ottemperando ad una serie di requisiti ed adeguandosi alle normative vigenti che regolano tali assunzioni. È il caso del permesso di lavoro di otto settimane che potranno richiedere in occasione del rientro a scuola..

Il permesso di lavoro di otto settimane è un aiuto per conciliare famiglia e lavoro per i genitori che hanno figli di età inferiore agli anni 8 anni, che possono assentarsi dal lavoro per un massimo di otto settimane, continuo o discontinuo, sia nei mesi delle vacanze che con l'arrivo del rientro a scuola nel mese di settembre.

Questo permesso, durata non superiore 8 settimane, continua o discontinua, Non è trasferibile e può essere utilizzato in modo flessibile..

I lavoratori avranno diritto al congedo parentale, per la cura dei bambini, figlia o minore affidato per un periodo superiore ad un anno, fino a quando il minore non compie otto anni, è inclusa nel regio decreto legge 5/2023.

Questo permesso può essere goduto a tempo pieno o part-time., come diritto individuale di uomini e donne, senza che il tuo esercizio possa essere trasferito.

Come si richiede il congedo parentale? 8 settimane?
Le predette norme regolano anche le modalità con le quali l'interessato può esercitare tale diritto., poiché è il lavoratore stesso a doverlo richiedere alla propria azienda: “spetterà al lavoratore specificare la data di inizio e di fine del godimento o, nel tuo caso, dei periodi di godimento”, indicato.

Cosa c'è di più, È necessario avvisare l'azienda in anticipo 10 giorni o quello previsto dai contratti collettivi, salvo forza maggiore, tenendo conto della situazione e delle esigenze organizzative dell’azienda.

Finalmente, devi saperlo, nel caso in cui più persone della stessa azienda possano e vogliano beneficiare di tale diritto nello stesso periodo di tempo, compromettendo il corretto funzionamento dell’azienda, Può essere concordato il rinvio della concessione per un periodo congruo, giustificandolo per iscritto e dopo aver offerto un'alternativa di fruizione altrettanto flessibile.

È un permesso NON pagato.

ottobre 252014
 

En el mes de julio informábamos de como el Equipo de gobierno municipal de ICV-EUiA, CPLL I un regidor no adscrit se inventaba una plaza de técnico de la OMIC (Oficina Municipal de Atención al Consumidor) creando así este puesto a medida de un trabajador que estaba en excedencia por ostentar un cargo sindical y que tiene plaza de “redactor-locutor” en la Radio. Este trabajador, al no resultar reelegido en su cargo sindical, solicitó su incorporación a su puesto de trabajo. Continua a leggere »

ottobre 312012
 
RETALLADES I ACCIÓ SINDICAL
Des del mes de juliol està en vigor el decret del govern de Mariano Rajoy que suposa les ja conegudes retallades en la funció pública (tant a funcionaris a com laborals). Des de llavors, hem fet un parell d’assemblees informatives, ens hem reunit amb els responsables municipals i la Mesa de Negociació ha començat a treballar en com afectarà al personal de l’Ajuntament aquestes mesures.

Descarregar l’informatiu sindical

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