settembre 152017
 

Compagne di classe, compagni,

el próximo martedì 19 di settembre nella Ciutat de la Justicia de Barcelona, se celebrará el juicio contra el Carles, compañero encausado por participar en un piquete durante la Huelga General del 14N 2012. Nos concentramos a partir de las 9:30h delante del juzgado, en apoyo a nuestro compañero.

Si nos tocan a un@, nos tocan a tod@s!!

#AbsolucioCarles Dimarts 19 Setembre Judici #Vaga14N CONCENTRACIO 9:30h Ciutat de la IN-justicia Si en toquen a una, en toquen a totes!! https://t.co/22cd2QvjRI (twitter)

 

CGT Vallès Oriental
c / Francesc Macià 51, Mollet del Vallès
Perdita: 93 593 1545 / 625 373332
e-mail: cgt.mollet.vo@gmail.com
ragnatela / Facebook / cinguettio

Jun 192017
 

Compagne di classe, compagni,

l'intera CGT Catalunya e la confederazione statale, Siamo attenti alle novità che potrebbero sorgere attorno al caso «Som». 27 e altro ancora", poiché la convocazione di tutti gli imputati davanti al giudice è imminente, per il processo orale, tra cui il nostro collega Ermengol Gassiot, segretario generale della CGT Catalunya. Ermen è accusato di istigazione al sequestro di studenti nel rettorato dell'Università Autonoma di Barcellona, nell'anno 2013. Come insegnante e lavoratore presso il Dipartimento di Preistoria, l'Ermen è delegato dalla CGT. Come si legge nel comunicato della SP CGT Catalunya, Ermen non comparirà al processo orale, consapevole delle conseguenze giuridiche che ciò comporta, ma consapevole anche di noi che siamo al suo fianco.

Questo è un montaggio preparato dall'UAB, universitario che, come è avvenuto in tutte le università pubbliche, È diventata l’istruzione superiore della borghesia e il terreno fertile in cui le aziende si servono a loro piacimento.. L'università pubblica, come gli altri livelli di istruzione, deve essere al servizio della classe operaia, per la formazione di individui socialmente liberi, e non al servizio di aziende e multinazionali, cosa sta succedendo oggi.

Ecco perché dalla CGT Vallès Oriental promuoviamo la difesa in strada del nostro collega Ermen., perché non rappresenta solo quell'opposizione al modello formativo dell'università come azienda, ma perché è anche Segretario Generale della CGT della Catalogna.
Colpisci l'Ermene, È un doppio colpo quello che ci fanno.

Per queste ragioni, doppio, e la nostra risposta deve essere triplice!!
Perché ora più che mai, Stanno toccando tutti noi!

Se ci toccano tutti, rispondiamo a tutti!

 

CGT Vallès Oriental
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Disobbediamo al processo politico del caso “Som”. 27 e altro ancora"

Il nostro collega Ermengol Gassiot ha deciso che non parteciperà alla farsa e che non si presenterà in nessun caso di sua spontanea volontà in tribunale., affrontare le conseguenze che derivano dalla loro decisione.

Recentemente il tribunale di Cerdanyola sta indagando sul caso della reclusione di studenti nel rettorato dell'Università Autonoma di Barcellona (UAB) dell'anno 2013 (il caso noto come “Som 27 e altro ancora") ha emesso un'ordinanza che dispone l'apertura del dibattimento orale e fissa una cauzione assolutamente sproporzionata, di 511.835,05 EUR per assicurare la responsabilità civile. 27 le persone perseguite a seguito di quella protesta universitaria attendono istanze penali da parte loro 11 e 14 anni di prigione, a seconda del caso, e divieto di accesso all'UAB durante 5 anni. Tra loro c'è il nostro Segretario Generale, Compagno Ermengol Gassiot. Il suddetto deposito, come tutti possono supporre, non sarà pagato dal 27 ricercato, che probabilmente comporterà processi di sequestro di buste paga e beni.

Nei prossimi giorni o settimane, 27 Le persone verranno convocate presso gli uffici giudiziari per ricevere copia degli atti di accusa., in modo che entro il periodo di 3 giorni compaiono con avvocato e avvocato, e sono tenuti a depositare la cauzione.

Questo Segretariato Permanente ritiene che l'intero processo non sia altro che una messa a punto motivata dalla vendetta politica da parte del precedente rettorato ultraliberale dell'UAB., volto a punire con mezzi criminali il movimento studentesco e il sindacalismo che ad esso si oppose in difesa dell’Università pubblica.. Le azioni di quel rettorato, e la storia del complotto costruita dagli avvocati da lui assunti a tale scopo, se ne è approfittato la Procura, organo politico della Spagna, avviare una grottesca procedura giudiziaria che rappresenta il peggior caso di repressione politica in un’università dall’epoca franchista.

In questa situazione, Il nostro collega Ermengol Gassiot ha deciso che non parteciperà alla farsa e che non si presenterà in nessun caso di sua spontanea volontà in tribunale., affrontare le conseguenze che derivano dalla loro decisione.

Questo Segretariato Permanente condivide pienamente l'analisi che sostiene la decisione presa dal nostro collega Ermengol, e noi supportiamo. Lo capiamo di fronte a un attacco politico (attuato sotto forma di procedimento giudiziario) contro le libertà e i diritti civili, è legittimo praticare la disobbedienza e la solidarietà per contestare pubblicamente l’insieme di questo assetto repressivo.. Riteniamo che in questo momento stiamo rischiando buona parte del messaggio che verrà trasmesso alle lotte sociali che verranno in futuro riguardo alla risposta da dare alla repressione politico-giudiziaria.. Giochiamo molto, e le strategie punitive attraverso le quali si vuole paralizzare e punire ogni tipo di resistenza sindacale, studentesco o sociale devono essere fermate. Nel caso specifico di Ermengol, Questo montaggio mira a reprimere l'esercizio dell'azione sindacale della CGT presso l'UAB in difesa dei diritti dei lavoratori e dell'università pubblica e, oltre questo, Lo consideriamo un attacco alla nostra intera organizzazione.

Vogliamo che sia chiaro, nella misura in cui dipende da noi, Nessuno dei 27 le persone perseguite sono e non saranno mai sole. Chiamiamo tutte le Federazioni e i Sindacati della CGT, tutta la nostra militanza, movimenti sociali e persone solidali per preparare la risposta collettiva e organizzata che questi eventi meritano. La CGT non si farà attendere, né resterà con le braccia incrociate. Ci riserviamo il diritto, come organizzazione, agire quando e come riteniamo opportuno, tenendo conto della gravità del caso.

DI FRONTE ALLA REPRESSIONE POLITICA, disobbediamo! SE CI TOCCATE 27 SIAMO TUTTI TOCCATI!

Segreteria Permanente del Comitato Confederale della CGT

Jun 092017
 

El extraño caso de la organización terrorista anarquista sin terroristas ni organización.

El reciente archivo del caso Pandora pone en tela de juicio las macrooperaciones de los Mossos, Guardia Civil y Policía Nacional para desactivar una presunta organización terrorista anarquista.

Esclarecedor artículo publicado estos días:

http://www.publico.es/sociedad/extrano-caso-organizacion-terrorista-anarquista.html
 

Jun 092017
 

Comunicato stampa del SP della CGT della Catalogna

Recentemente il tribunale di Cerdanyola del Vallès che sta indagando sul caso della chiusura degli studenti nel rettorato dell'Universitat Autònoma de Barcelona (UAB) dell'anno 2013 (il caso noto come “27 e altro ancora”) ha dettato un'udienza cautelare nella quale viene disposta l'apertura del dibattimento orale e viene fissata una cauzione assolutamente sproporzionata, di 511.835,05 euro per garantire la responsabilità civile. 27 aspettano le persone accusate di quella protesta universitaria richieste penali di 11 io 14 anni di prigione, nel caso che fosse, e divieto di accesso all'UAB durante 5 anni. Tra loro c'è il nostro Segretario Generale, compagno Ermengol Gassiot. Il vincolo di cui sopra, come tutti possono supporre, non sarà pagato da 27 colpito e colpito, che probabilmente porterà a processi di busta paga e sequestro di proprietà.

Nei prossimi giorni o settimane 27 persone sarà condannato a presentarsi negli uffici giudiziari per consegnare copia degli atti di accusa, in modo che nel termine di 3 giorni compaiono con un avvocato e un pubblico ministero, e sono tenuti a depositare la cauzione.

Questo Segretariato Permanente ritiene che l'intero processo non sia altro che un montaggio motivato dalla vendetta politica del precedente rettore ultraliberale dell'UAB, volto a punire il movimento studentesco e il sindacalismo che lo affrontò in difesa dell’Università pubblica. L'azione di quella canonica, e la storia del complotto costruita dagli avvocati da lui assunti a tale scopo, se ne è approfittato la Procura, organo politico dello Stato spagnolo, per avviare un sorprendente procedimento giudiziario che presuppone il peggior caso di repressione politica in un’università dall’era franchista.

Di fronte a questa situazione, il nostro collega Ermengol Gassiot ha deciso che non parteciperà alla farsa e che non si presenterà in tribunale di sua spontanea volontà in nessun caso, mentre affrontano le conseguenze della loro decisione.

Questo Segretariato Permanente condivide pienamente l'analisi che sostiene la decisione presa dal nostro collega Ermengol, e noi lo sosteniamo. Lo capiamo di fronte a attacco politico (strumentato sotto forma di processo legale) contro le libertà e i diritti civili è legittimo praticare la disobbedienza e la solidarietà per sfidare pubblicamente l’insieme di questa assemblea repressiva. Riteniamo che in questo momento stiamo giocando con gran parte del messaggio che verrà trasmesso nelle lotte sociali che verranno in futuro sulla risposta che si dovrà dare alla repressione politico-giudiziaria. Giochiamo molto, e le strategie punitive utilizzate per paralizzare e disarmare ogni tipo di resistenza sindacale, studentesco o sociale deve essere fermato. Nel caso specifico di Ermengol, la presente assemblea è volto a reprimere l'esercizio dell'azione sindacale da parte della CGT presso l'UAB in difesa dei diritti delle lavoratrici e dell'università pubblica i, oltre questo, lo consideriamo un attacco alla nostra organizzazione nel suo complesso.

Vogliamo che sia chiaro, nella misura in cui questo dipende da noi, nessuno dei 27 le persone responsabili sono e non saranno mai sole. Facciamo appello a tutte le Federazioni e Sindacati della CGT della Catalogna, a tutta la nostra militanza, movimenti sociali e persone solidali a preparare la risposta collettiva e organizzata che questi fatti meritano. La CGT della Catalogna non si farà attendere, né resterà a guardare. Ci riserviamo il diritto, come organizzazione, agire quando e come riteniamo opportuno, considerata la gravità del caso.

DI FRONTE ALLA REPRESSIONE POLITICA, DESOBEÏM! SE TOCCIAMO A 27 TUTTI NOI SIAMO TOCCATI!

Segretariato Permanente del Comitato Confederale della CGT della Catalogna
2 del giugno del 2017

Maggio 232017
 

Un giudice ordina l'embargo di oltre mezzo milione di euro al 27 accusato dell'UAB

Il magistrato Montero Fernández emette l'ordine di apertura del processo orale e stabilisce una cauzione di migliaia di euro per garantire la riscossione delle responsabilità civili richieste agli imputati, che affrontano elevate richieste di pene detentive.

Articolo completo in il diretto

CGT UAB

aprile 072017
 

Lunedi 10 d’Abril a les 12:30 totes als jutjats de Granollers a donar suport a les 12 encausades #jotambéenkantoGranollers

LA SEZIONE UNIONARIA DELLA CGT IN FCC LOGÍSTICA VINCE LA PROVA:

Des de la CGT del Vallès Oriental volem manifestar la nostra solidaritat amb totes les persones encausades, farem difussió de la concentració en els nostres medis, i intentarem acudir el major número de membres possibles. Anche, restarem a l’espera de les convocatòries que ens aneu fent arribar.

Absolució encausades!

Ens veiem en la lluita!

CGT Vallès Oriental
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Comunicato stampa di Ca l'Enkant Granollers

El dilluns 10 d’abril jutjaran a 12 persones per voler omplir de vida un espai que feia 9 anys que estava abandonat. Trobem injust, que els governs, lluny d’intentar arreglar els problemes reals de la nostra societat, segueixi castigant i criminalitzant les lluites populars que posen el descobert els veritables problemes de la nostra societat i les seves mancances. És per això que entenem que amb aquest judici volen escarmentar a totes les persones que intenten transformar la societat i volem reclamar l’absolució de les 12 companyes encausades i que s’arxivi la causa. No podem acceptar que condemnin a 12 companyes per donar un ús social a un espai abandonat.

Des de l’assemblea de Ca lEnkant volem convocar a totes les persones, entitats i col·lectius de Granollers i d’altres punts de la comarca a donar suport a les 12 persones encausades el dilluns 10 da aprile a 12.30 als jutjats de Granollers.

Assemblea de Ca l’Enkant
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febbraio 232017
 

Concentración de solidaridad por el juicio a los represaliados por TGT el 1 de marzo en los juzgados de Gavà

Por todas y todos, es conocido el conflicto que mantenemos con la empresa de productos lácteos de Viladecans Teodoro García Torralba (TGT), pero por si todo lo ocurrido hasta ahora (6 compañeros afiliados a CGT despedidos, nuestros delegados sancionados con 45 días de suspensión de empleo y sueldo, denuncia penal contra los delegados de CGT y contra el Secretario General de la FL de Viladecans, ahora con la complicidad de uno de los delegados de UGT nos encontramos con una nueva denuncia penal en contra de nuestros compañeros.

La vista de la misma se celebrará el próximo miércoles 1 di marzo, a 11:45 orario, en el juzgado de instrucción nº 4 de Gavá, sito en la Plaza Batista i Roca s/n. Por ello y para que los compañeros se sientan arropados por la organización, os solicitamos que en la medida de las posibilidades de cada ente, el próximo 1 di marzo, todas y todas demostremos a TGT que cuando tocan a uno de los nuestros, nos tocan a todos.

Salute

Secretariado Permanente FL CGT Viladecans
https://www.facebook.com/cgt.viladecans.1/

febbraio 232017
 

Unipost condannato a pagare i pagamenti extra di 2016: nuova vittoria per i lavoratori Unipost dopo la domanda CGT

il 17 di febbraio di 2017 è stata notificata la sentenza del dibattimento svoltosi innanzi al Tribunale Nazionale (Madrid) il passato 14 di febbraio, dopo la richiesta presentata dalla CGT (a cui si è aggiunto quello del resto delle Organizzazioni Sindacali) per mancato pagamento di 60% della paga estiva di 2016 né la totalità della paga natalizia dell'anno 2016. La società avrà 5 giorni lavorativi per presentare ricorso in Cassazione.

“Rivendicazione per CGT, COO, UGT e USO rispetto a UNIPOST la sottoscrizione di 60 percentuale non corrisposta rispetto alla retribuzione straordinaria estiva e alla totalità del Natale, con interesse tardivo, nonché l'irrogazione di una sanzione pecuniaria e della condanna al pagamento degli onorari degli avvocati, il Tribunale Nazionale esamina le richieste per ritenere che le pretese pecuniarie formulate siano perfettamente in linea con la disciplina convenzionale applicabile al caso, e ritenere che l'azienda agisca in modo sconsiderato e in malafede costringendo ripetutamente i sindacati a litigare sulla stessa questione".

Sono stati precedentemente licenziati (all'Unipost) eccezioni di inadeguatezza procedurale, pertanto si contesta una prassi aziendale, e litispendenza (la società ha chiesto di rinviare il processo), in quanto pende un procedimento dibattimentale in cui la società impugna la decisione della Commissione Consultiva Nazionale sui Contratti Collettivi (CCNC) che ha negato la sua richiesta di liberazione dall'Accordo con cui chiedeva di ritardare il pagamento della paga natalizia di 2016 nel mese di gennaio 2018, e fatto sta che l'azienda ha voluto accordarsi con i sindacati per rinviare parte della paga natalizia fino alla sentenza del ricorso del CCNCC, ma CGT ROTUND HA RIFIUTATO.

Articolo intero: CGT Catalunya

Jan 102017
 

c1bnsazxuaahgokEl próximo viernes día 20 gennaio, desde el Grupo de Apoyo de los Antifascistas Encausados, hacemos un llamamiento a participar en la concentración solidaria que tendrá lugar a las 9 de la mañana delante los juzgados de Vendrell. Queremos apoyar a las antifascistas encausadas, denunciadas por PxC y que esa mañana declararán ante el juez. Invitamos a venir a todas y todos los que rechacen el racismo, el fascismo y rechacen la represión contra quien trabaja para unos pueblos y barrios mejores para todas.

Come già sai, cuatro vecinas de la comarca han sido denunciadas por Augusto Armengol, dirigente y regidor de PxC de Vendrell por su supuesta participación en varias convocatorias del pasado mes de abril del 2016 contra el Congreso Fundacional de Respeto. Esta nueva federación agrupa Plataforma por Cataluña, Partido miedo la Libertad y España 2000, y contó con la presencia de Pegida en su acto fundacional. Son formaciones islamòfobes y de extrema derecha y muchas vecinas de la comarca se manifestaron en contra. No nos es nuevo: el racismo y la xenofobia fomentan la segregación, la marginación, el odio y la culpa a quien parece ser diferente, por eso muchas personas y varios colectivos expresaron su total rechazo a estas tesis y a su fomento.

Esta convocatoria es para acompañar y apoyar a las cuatro encausadas el día de su declaración, para hacerlos saber que si tocan a una nos tocan a todas, y también para rehusar la denuncia y las políticas de PxC, la pasividad y la tolerancia contra el racismo y el fascismo. pertanto, como decíamos al inicio, invitamos a todas las que se nieguen rotundamente a dar espacio al fascismo y al racismo que vengan el próximo Venerdì 20 Gennaio a 9 de la mañana ante los juzgados de Vendrell, puesto que…

…todas somos vecinas, tengamos el color de piel que tengamos, tengamos la religión que tengamos, o no tengamos cabeza…

…el racismo no construye, el racismo nos destruye…

…con la solidaridad y el apoyo mutuo tejemos nuestros barrios y pueblos y, como siempre…

Si tocan a una, nos tocan a todas!

Grup de Suport als Antifeixistes Encausats
https://grupsuportantifasbp.wordpress.com/
https://twitter.com/antifasbp

 

settembre 252016
 

Una sentenza della Corte di giustizia europea mette in discussione la diversa indennità tra contratto a tempo determinato e indeterminato. I legali ritengono che la delibera imporrà modifiche allo Statuto dei lavoratori.

La sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea (VENTI) che mette in discussione il trattamento riservato nel mercato del lavoro spagnolo ai contratti a tempo determinato rispetto ai contratti a tempo indeterminato in caso di risoluzione ha provocato una reazione di interpretazioni da parte degli agenti sociali, amministrazioni e difesa. La sentenza della Corte europea di Lussemburgo che obbliga il lavoratore temporaneo a essere risarcito ribalterà gran parte della legislazione del lavoro spagnola. Tuttavia, non sono chiari i termini per l'adeguamento di questa normativa a questa sentenza, per ora e finché non accadrà, gli argomenti utilizzati dalla corte europea consentiranno ai ricorrenti di avere più forza legale per convincere i giudici.

La sentenza dinamizza l'intera forma di contrattazione che è stata fatta in Spagna da tutte le amministrazioni, sia il locale, autonomi e statali, in materia di reclutamento del personale per l'amministrazione. Quello che serve è un cambiamento normativo su larga scala, non solo dello Statuto dei lavoratori, che ovviamente deve essere modificato per riflettere questa frase, ma anche le regole autonome dovrebbero essere modificate.

È una frase molto attuale, che segnerà un prima e un dopo, e che dice che un lavoratore temporaneo deve essere retribuito allo stesso modo di un lavoratore a tempo indeterminato alla scadenza del suo contratto.

0 giorni annui lavorati è il compenso che un lavoratore interinale percepisce una volta terminato il rapporto di lavoro.

12 giorni all'anno lavorati riceve come indennità un lavoratore a tempo determinato dopo la fine del rapporto di lavoro.

La legislazione spagnola prevede vari compensi una volta terminato il rapporto di lavoro: 12 giorni all'anno lavorati in contratti di lavoro, 20 giorni all'anno a tempo indeterminato con licenziamento i 33 giorni a tempo indeterminato con licenziamento senza giusta causa. Gli intermezzi, da parte sua, hanno un contratto a tempo determinato che non dà diritto ad alcun compenso una volta terminato il rapporto di lavoro. Esistono anche contratti di formazione, senza alcun compenso una volta scaduti.

>> Articolo completo sulla CGT Catalunya

luglio 062016
 

Carta a companyes i companys: 11 anys i pico de presó

Ara que ja és públic, penjo la carta que he enviat a les meves companyes i companys de sindicat un cop hem conegut la petició fiscal pel cas 27 e altro ancora. Per si no ho recordeu, fa més d’un any la universitat on treballo, la Universitat Autònoma de Barcelona, va denunciar junt a una vice-rectora i altres persones a 25 estudiants i 2 lavoratori (un company del PAS i jo mateix) per un seguit de lluites sindicals i socials. Tot plegat ho podeu seguir també al blog de la CGT-UAB.

Companyes/ companys

Des que sóc secretari general de la CGT de Catalunya mai he volgut adreçar-me a vosaltres de manera personal, ja que entenia que l’SP de la CGT de Catalunya som un equip i volem expressar-nos com a tal. No obstant, avui he optat per fer-ho. I us explico el motiu. Com ja sabeu, fa un any i pocs mesos la secció sindical de CGT a la UAB va denunciar que la UAB havia iniciat un procés repressiu, amb denúncia penal inclosa, contra 25 studenti, un treballador del PAS i jo mateix.

Ara hem rebut l’escrit d’acusació de la fiscalia. En ell, en el que a mi m’afecta, formula les següents peticions per haver participat en una roda de premsa on donàvem, la CGT i altres col·lectius sindicals, recolzament a una ocupació de protesta al rectorat de la UAB:

- Delicte continuat desordres públics: 2 anys i 10 mesos de presó
- Delicte de violació de domicili jurídic: 2 anys i 9 mesos de presó
- Delicte de danys: 2 anys i 10 mesos de presó
- Delicte continuat coaccions : 3 anni
- Prohibició d’accés a la UAB (io, pertanto, al meu lloc de treball) durant 5 anni

Quan la notícia es faci pública hi haurà un comunicat de la CGT al respecte. Mentre, simplement, us volia en confiança posar en coneixement de la situació que encara no és pública. No cal que us digui que el ministeri fiscal segueix ordres del govern i que l’acusació és un autèntic despropòsit jurídic, segons asseguren els i les nostres advocades. Tenim molt clar que respon a una voluntat política d’atacar la lluita sindical i social contra la privatització de les universitats i els negocis que empreses i alguns professors/es fan amb aquest procés. Tenim molt clar que, Oltretutto, és un atac directe també a la CGT que tant a la UAB, a altres universitats i en molts altres espais protagonitzem una lluita en contra els interessos del capital i del poder.

Tot plegat, ens dóna encara més energia per seguir el camí que hem emprés.

Salute, lluita i llibertat

Ermengol Gassiot, Secretari General CGT Catalunya

luglio 062016
 

arton12021-4102aComunicat de la Confederació General del Treball de Catalunya

Volem informar que ens ha arribat l’escrit d’acusació de la fiscalia per les protestes estudiantils i sindicals a la UAB durant la primavera del 2013, durant les quals es va ocupar l’edifici del rectorat de la UAB l’any 2013. En una successió d’imputacions que qualifiquem de delirants i aberrants, s’acumulen peticions de presó que arriben fins els 11 anys i 5 mesos pel nostre secretari general, el professor Ermengol Gassiot, i peticions semblants per a 25 estudiants i un treballador del PAS (personal d’administració i serveis), delegat al comitè d’empresa del PAS pel sindicat CAU-IAC.

L’Ermengol, com a delegat de la Confederació General del Treball a la Universitat Autònoma de Barcelona i membre del Comitè d’Empresa, va donar suport als estudiants que van ocupar el rectorat l’any 2013, que posteriorment es va convertir en una ocupació de tots els col·lectius en lluita de la UAB, així com també a les mobilitzacions universitàries que es van realitzar durant el curs 2012-2013. En totes les ocasions, va mantenir una ferma lluita sindical contra l’anterior equip de rectorat. En la mencionada ocupació, alguns professors i personal d’administració i serveis (NON) van mostrar la seva solidaritat amb la seva presència a l’edifici, i fent les seves classes al rectorat.

La Universitat Autònoma de Barcelona s’ha personat com a acusació particular del present procediment. Es tracta de la primera vegada des del franquisme que una universitat pública denuncia penalment un professor i un membre del PAS per la seva pràctica político-sindical. I també és una situació quasi inèdita el fet que una universitat pública hagi denunciat penalment els seus propis estudiants.

La UAB no només s’ha personat com a acusació particular, sinó que també ha redactat informes per a la policia i ha perseguit clarament a aquelles persones que van ser contràries a la candidatura de l’anterior rector, Ferran Sancho. Tot plegat ha fet que el present procediment conformi una persecució indiscriminada de la lluita sindical i, pertanto, en una clara vulneració de l’exercici de drets fonamentals.

Aquesta brutal repressió i peticions fiscals basades en la revenja ideològica tenen com a objectiu acoquinar l’estudiantat, la comunitat universitària i la població en general.

Denunciem la persecució ideològica a la UAB contra tota oposició a la política de retallades i agressions a la universitat pública. Denunciem la responsabilitat i instigació de l’equip de Ferran Sancho en aquesta denúncia. Denunciem les mentides i revenges de l’ex-vicerectora Sílvia Carrasco, personada com acusació particular a la causa.

I recordem que a la CGT de Catalunya quan ens toquen a una ens toquen a totes, pertanto, no ens quedarem de braços creuats mirant com actituds feixistes pretenen engarjolar al nostre secretari general i a 26 persones que simplement feien una ocupació en defensa dels drets de totes i tots a una universitat pública, social i de qualitat.

Confederazione generale del lavoro della Catalogna
Segretariato Permanente della CGT della Catalogna

6 de juliol de 2016

aprile 042016
 
5 d’abril: Ataquen a Roger i Mercader, però ens trobaran a tots i totes.

Un jove s’acomiada dels seus companys de piquet un dia de vaga general, és hora de recuperar forces per la manifestació de la tarda. Sense saber com, es troba al terra mentre diversos policies el colpegen i detenen aprofitant la separació del grup. Un afiliat a la CGT, conegut per les recents vagues del Bus en la lluita pels dos dies, es dirigeix cap allà i protesta per la violència policial junt amb altres veïnes. Un guàrdia urbà li diu “jo et conec”, “doncs jo a tu no”. Continua a leggere »

mar 262016
 

CONVOCATÒRIES a Barcelona ‪#‎RogeriMercaderAbsolució‬

Venerdì 1 d’abril, 19h, concentració solidària a la plaça Orfila, Sant Andreu.
martedì 5 d’abril, 10h, concentració a la ciutat de la injustícia. 11h, Judici.

Tornem a judici i aquest cop sí que ens jutjaran. Després que el mes de juny ens donessin la raó quan vam denunciar irregularitats processals, ara hi tornen sense que hagi canviat res. Ens segueixen acusant de delictes per als quals no ens han pres declaració prèvia. Busquen escletxes legals dins del sistema que diuen defensar per inculpar-nos de forma arbitrària. I ens deixen en clara indefensió. Continua a leggere »

febbraio 092016
 

viena-juicio-10Feb2016El proper dimecres dia 10 di febbraio,a 10.30h, es durà a terme als jutjats de Sabadell ( Francesco Macia 34-36 ) il judici per l’acomiadament dels companys Didac i Jota, treballadors del Viena de Montmeló. Recordem que que la mateixa va suposar una vaga que tingué un seguiment majoritari al restaurant de Montmeló i l’inici d´un conflicte sindical que mantenim fins que aquesta empresa no readmeti els nostres companys i aturi la seva política antisindical envers la nostra organització sindical.

Fem una crida a tothom a solidaritzar-se amb els companys acomiadats, els propietaris d’Establiments Viena han de ser conscients que si ens toquen a una, ens toquen a totes!

Readmissió Jota i Didac JA!

CGT Vallès Oriental

dicembre 022015
 

Esta mañana en Tarragona tuvimos una gran alegría, tanto los compañeros imputados por unos supuestos delitos que existieron sólo para la guardia civil, en una asamblea de trabajadores y trabajadoras hace 11 anni, como las 150 compañeras y compañeros que nos concentramos en las puertas del juzgado. Se les pedían más de tres años de prisión para cada uno, pero hoy los supuestos delitos fueron desestimados y quedaron absueltas 5 de los compañeros, mientras que al sexto de ellos, Pedro Duque, para quien se le sumaban más de 4 años y medio de prisión porresistencia a la autoridad”, fue desestimada y se le condena porresistencia con forsejeo”, por lo que tendrá que pagar 2€ al día durante dos meses, o sea, 120€.

¡El único camino es la lucha!

¡Nuestra mejor arma, la Solidaridad!

CGT Vallès Oriental

Absolución Cas Expert! (2 diciembre 2015)

 

dicembre 012015
 

CGT caso ExpertQuesto mercoledì 2 Dicembre a 10 horas de la mañana tienen que comparecer ante el juez las encausadas por el Caso Expert. Después de once años y medio les piden, a cuatro trabajadoras y dos asesores sindicales de la CGT, penas de prisión de entre 3 años y dos meses a 4 años y 6 mesi, todo por delitos que nunca cometieron, además de multas económicas de 3000 € para cada una de las encausadas.

IL concentración solidaria y de apoyo con las encausadas se llevará a cabo el día 2 Dicembre a 9:30 orario ante el Juzgado nº2 , C/Sant Antoni Maria Claret nº20 (Tarragona).

En la CGT Vallès Oriental quedamos a las 6:15h nella estación Mollet-Sant Fost de la Renfe. El bus sale de Barcelona, Via Laietana, a 7:30h. Rogamos puntualidad.

CGT Vallès Oriental

novembre 232015
 

Juicio Viena, 23 nov 2015Hoy lunes 23 de noviembre se llevó a cabo el proceso judicial de los Estableciments Viena contra la CGT Vallès Oriental y contra los compañeros y compañeras del Comité de Huelga Viena que en junio de este 2015 llevaron adelante la Huelga de cinco días, para la readmisión de los compañeros previamente despedidos en una clara política empresarial de represión sindical contra nuestra organización, argumentando “bajo rendimiento” cuando en realidad lo que les molesta es que haya trabajadores y trabajadoras que se organizan en un sindicato combativo para reclamar condiciones laborales dignas.

Como conclusión del proceso judicial la empresa Viena retiró toda pretendida demanda por “huelga ilegal” contra la CGT y contra el Comité de Huelga, con la explicación de que hubo “defectos formales” en la efectivización de dicha huelga.

Entonces nuestra conclusión, corroborada en el documento emitido por el tribunal, es que la Huelga del Viena Montmeló además de haber sido un éxito por el seguimiento del 95% de la plantilla y la adhesión generalizada de la clientela concurrente al Gran Premio de MotoGP 2015, fue una huelga legal en toda su amplitud. Aceptamos los defectos formales por ser una condición que puso la empresa para retirar la demanda y para cerrar este capítulo, pero desde la CGT seguimos avalando su legitimidad y seguiremos reclamando por los derechos laborales de los trabajadores y trabajadoras. Porque hay algo que nos queda muy claro de todo esto: no nos detendrán en la lucha contra la prepotencia empresarial y por nuestros derechos, seguiremos plantando cara y exigiendo dignidad ante todo.

Donde sí están habiendo «defectos formales» e irregularidades es en el proceso de elecciones sindicales recientes, así como presiones y acoso tanto a huelguistas como a candidatas y candidatos de CGT. Presiones que se están sufriendo aún hoy día por parte de la empresa hacia nuestros compañeros y compañeras.

¡No nos callarán, seguiremos gritando donde siempre nos encontrarán: del lado de los trabajadores y trabajadoras, del lado de los sectores explotados, combatiendo el capitalismo!

¡Salud a los y las que luchan!

 

CGT Vallès Oriental