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novembre 242023
 

Sopra Raccolta Siamo sempre stati con quelli che credevamo fossero “i sindacati”., commissioni io Ugt. Sono venuti da noi, Hanno organizzato per noi tutto il racket elettorale, non dovevamo preoccuparci di nulla. Si Certamente, quando era necessario negoziare in seno al Comitato o quando l'azienda ha ecceduto negli abusi con alcuni lavoratori e questi hanno avuto bisogno di consulenza e sostegno per contrastarli, La risposta è stata “è quello che è”., la legge è così, "non si può fare di più". Immaginate la rabbia e l'impotenza che ha generato nella squadra.: subire ingiustizie, non sapere come affrontarli e farti ignorare dai tuoi presunti difensori perché “è quello che è”.

Poi lo abbiamo sentito dai laboratori Grífols, stanco dello stesso, avevano aderito in massa a un sindacato chiamato CGT, che ci hanno sempre detto che erano rivoluzionari “chiudono le aziende”, e ora stavano andando molto meglio. Ciò che hanno fatto e ciò che hanno chiesto è stato ciò che hanno deciso gli stessi lavoratori., vaya.

Affinché, alcuni di noi si sono avvicinati al luogo di Mollet del Vallès.

All'inizio ha dato granchio, persone amichevoli ma dirette. Non ci hanno esattamente promesso il cielo dorato ma ci hanno promesso che ci avrebbero accompagnato e aiutato., ma che siamo stati noi a dover prendere coscienza dei nostri diritti e imparare a farli valere. Non devi sapere molto di leggi, che le leggi sono scritte lì per essere usate quando necessario. E poter andare oltre.

Il primo giorno forse era quello di non ritornare. ma siamo tornati.

E ci hanno aiutato, wow ci hanno aiutato, ma ci hanno anche trasmesso la responsabilità di decidere e di essere per la prima volta sovranamente autonomi.. E questo richiede impegno, fa anche male. Ma una volta che ti liberi dal corsetto della dipendenza clientelistica, voli, ti senti coraggioso, osi rivendicare apertamente ciò che dovrebbe spettarti di diritto e che non sono elemosina o briciole del Patrono. Si chiama vedere chiaramente..

E abbiamo rotto le catene con i sindacati collaborazionisti con le aziende: Partecipiamo alle elezioni sindacali come noi stessi, con i colleghi della CGT.

E il giorno 23 Novembre si vota. L'emozione è stata grande. Esausto per il lavoro di preparazione svolto, per la prima volta da soli, entusiasmo per un potenziale supporto (o no) dei nostri stessi compagni nel processo di emancipazione, paura di aver fatto vedere la nostra faccia e se perdessimo ci sarebbero delle conseguenze.

ma vinciamo. A volte la fame di libertà attira anche l'uccello che vive comodamente nutrito in gabbia.. Euforia sfrenata. Magia. All'inizio non ci credevamo.

Ora è il momento di fare un passo deciso e iniziare l'arduo compito di rivendicare i diritti che ci sono pervenuti in tutti questi anni. corrida dell’azienda con la preziosa collaborazione dei “consiglieri sindacali” della direzione sindacale. MA ORA LO FAREMO, UNITO, SENZA INTERMEDIARI.

In questa lotta siamo state tutte donne, il nostro 25N contro il patriarcato aziendale.

Un grande abbraccio di gratitudine ai colleghi della CGT del Vallès Oriental, anche tutti i lavoratori.

La nostra piccola e modesta rivoluzione, ma il nostro.

ottobre 312023
 

[PEDAGOGIA DEL LAVORO: Conclusioni delle Giornate di Riflessione Pedagogica del Gruppo Isarda]

Gli insegnanti, I professori catalani sviluppano la nostra attività professionale da decenni, comprendere e porre gli studenti al centro del processo di apprendimento.

In questo senso, li accompagniamo nello sviluppo individuale delle loro competenze, rispettando rigorosamente il ritmo di apprendimento corrispondente a ciascun bambino e giovane..

Nelle nostre Giornate di Riflessione Pedagogica, abbiamo valorizzato l’enorme sforzo umano e umanistico compiuto dagli operatori scolastici catalani per adattare il processo di acquisizione delle competenze dei nostri giovani alle loro caratteristiche., esigenze, Emozioni e ritmi di apprendimento non hanno alcuna discreta continuità nella società catalana.

L'azienda seleziona e segrega il giovane lavoratore in base ai livelli di competenza ed esperienza, buttare nel lavandino tutto il bagaglio e lo sforzo pedagogico inclusivo e globale messo in atto dal personale docente.

A questo punto: oppure la scuola ha torto, e abbiamo già i nostri amati politici che lavorano duramente per rinnovare i programmi di studio e adattarli a un modello selettivo e segregante come richiesto dall'attuale società, oppure è l’azienda che ha urgente bisogno di una profonda riconversione per adattarsi alle caratteristiche della società catalana.

In una prima analisi ci siamo basati sull'infallibilità, indipendenza di giudizio e indipendenza dalle lobby di fatto, della classe politica catalana nel determinare gli studi e le metodologie adeguate per la formazione dei catalani del futuro.

Stando così le cose, abbiamo constatato che è la comunità imprenditoriale catalana a sbagliare nel suo approccio, poiché si concentra sui riduzionismi del prodotto finale e del profitto.

È molto chiaro che un modello di business che centra tutti i suoi obiettivi su questi precetti non potrà mai andare di pari passo con una scuola competente e attenta ai bisogni delle persone.. Questo modello di datore di lavoro sarebbe in contrasto con una scuola competitiva, selettivo, meritocratico e segregante, con lo sforzo individualistico come valore principale, mettere ogni studente "al suo posto", facilitando notevolmente una “transizione ordinata” dalla scuola al lavoro. Un arrangiamento “classista”., Bisogno.

Riprendendo il presupposto dell'infallibilità dei curricula disposti dalla nostra classe politica [nei prossimi giorni di analisi pedagogica è prevista la verifica della sua idoneità: entrambi, come gli altri], il Gruppo Isarda ha concluso che l’azienda catalana dovrebbe necessariamente compiere il corrispondente sforzo di empatia e miglioramento aziendale per adattarsi alle caratteristiche e ai bisogni immanenti della popolazione giovane e adulta della Catalogna nel XXI secolo.

Per essere in sintonia con la società catalana di oggi, le imprese dovrebbero urgentemente reinventarsi e innovare le proprie prospettive, rigidamente ancorati al produttivismo dei secoli passati ormai superati. Dovrebbe rinnovare la sua attenzione e reindirizzarla verso il lavoratore (e lavoratore) come centro di interesse del tronco. Dopotutto, sono i lavoratori che rendono possibile il lavoro.

Quando si lascia la scuola (significa istituto, Università) i giovani catalani vengono formati con competenza attraverso decenni di un processo di apprendimento complesso e delicato basato sui loro interessi, abilità e velocità di apprendimento, questi sono particolari e individualizzati.

Come questo, non ha senso che l’azienda si sottragga al percorso complessivo focalizzato sull’ormai ex studente selezionandolo e prosciugandolo emotivamente in procedure di frustrazione personale ben pubblicizzate.

È l’azienda che deve raccogliere la sfida di cambiare prospettiva e reinventarsi creativamente, adattare la propria produzione o i propri servizi agli interessi di ciascuno dei suoi lavoratori. Lo stesso dovrebbe essere fatto con i processi produttivi, ritmi di lavoro, capacità di competenza, uniformi, vacanza…

Che è difficile adattarsi a tanta diversità e che un’azienda di un settore non può iniziare a produrre magliette contemporaneamente, dolci, videogiochi e marmellate in modo che ciò corrisponda agli interessi dei loro lavoratori, addestrato alla creatività di imparare ad imparare? E che non può fare gli orari e le vacanze che vogliono, pagando loro lo stipendio di cui hanno bisogno? Che ogni processo produttivo necessita di una buona organizzazione e non può basarsi su una serie di eventi improvvisati? Che una singola azienda non può soddisfare in modo completo le loro esigenze individuali 200 lavoratori?

Siamo nel 21° secolo e dobbiamo adattarci alle sue sfide.

Le aziende avanzate devono trasformare le difficoltà in sconvolgimenti e vederle come opportunità e sfide da superare giorno dopo giorno.

Quale sfida migliore che rendere umilmente disponibili la produzione e i servizi del Paese, interessi, capacità e ritmi della cittadinanza catalana.

Sarebbe creare un paese!

Politici, state schiacciando l’anima e seppellendo gli eccellenti insegnanti sotto tonnellate di burocrazia;

Imprenditori che lo fanno solo per il proprio tornaconto personale:

SEI ARRIVATO LÀ?

ottobre 282023
 

Venerdì. sera d'autunno. Girona. Un autobus parte dal Passeig d'Olot.
Questo si fermerà ancora a Mollet del Vallès e Sabadell.

Sarà pieno di persone che, esausto dalla settimana lavorativa, vanno oltre e questo fine settimana viaggeranno 500 chilometri da Madrid per chiedere la fine dell’inflazione speculativa dei prezzi e azioni preventive per mantenere la sanità pubblica universale e le pensioni di anzianità nel prossimo e lontano futuro. La cosa scalda anche i colleghi assediati. E vera democrazia.

Alcuni viaggiatori hanno appena piegato il file “curro”.
Sarà un viaggio lungo e insonne. Gli altri compagni di classe questa volta non hanno potuto partecipare. Dopo, un noioso ritorno a casa.

E così da molte parti del territorio peninsulare. Durante una pausa del viaggio incontrano i colleghi di Rubí. Anche da Valencia.

A volte è il momento di rimboccarsi davvero le maniche, perché la Causa lo merita bene.
Oggi è uno. Molto probabilmente ce ne saranno molti altri.

La fatica del viaggio si fa sentire e il corteo fatica a seguire i canti, slogan e balli durante la manifestazione.
Ne vale la pena. Eccoli. Un granello di sabbia.
L’atmosfera è di umiltà e fraternità altruistica. Questo è importante!

A tutti coloro che dedicano la propria vita a cause nobili!

AMMIREVOLE!

 

 

ottobre 202023
 

Un anno fa un gruppo di colleghi si costituisce in Sezione Sindacale contro la passività delle CCOO in azienda. Abbiamo vinto le elezioni sindacali. Da allora abbiamo ripreso l'iniziativa come lavoratori che si lamentano, esigente e, e cavallo, segnalazione:

– La riparazione delle infrastrutture edilizie gravemente danneggiate, come i tetti.

– Adeguamento dell'aria condizionata all'interno della nave alla normativa vigente, sia in estate che in inverno.

– Abbiamo riattivato l'iniziativa del gruppo di lavoro del comitato per la sicurezza e l'igiene chiedendo miglioramenti nella sicurezza durante la giornata lavorativa.

Nel prossimo rinnovo dell’accordo settoriale sui prodotti chimici, ci batteremo per ottenere miglioramenti significativi nella negoziazione della sua applicazione a Benvic.

Il successo della ripresa dell'iniziativa per il recupero della nostra dignità di lavoratori risiede nell'organizzazione assembleare, rottura con le leadership smobilitanti del sindacalismo pacista.

settembre 292023
 

Ieri sera un collega si è fermato nei locali del sindacato. La sua espressione tradiva che la giornata gli era stata avversa.

All'improvviso un sorriso illuminò il suo volto: «-I colleghi di XXXXXX* hanno vinto le elezioni sindacali».

*Non menzioniamo il nome dell'azienda perché anche i lavoratori lo hanno espressamente ignorato nella loro campagna, a causa del suo atteggiamento indegno nei loro confronti. Non menzionare il nome del maiale, anche se sappiamo tutti chi è.

La vittoria nel processo elettorale è stata aneddotica. Quelle labbra esprimevano orgoglio per i colleghi con cui aveva lavorato fianco a fianco da quando qualche anno prima uno spietato datore di lavoro li aveva abbandonati “per insolvenza”. Il Consiglio Comunale di Mollet del Vallès, per il quale ha lavorato il subappaltatore fallito, non fece molto meglio e li sminuì fino a raggiungere estremi disumani. Era necessario, da zero, lotta per la maternità surrogata.

La nuova società offerente, l'attuale innominabile, li ha trattati con arroganza e disprezzo: attività moleste da parte di soggetti di vigilanza, ricorrenti minacce di sanzioni e sospensione dello stipendio, licenziamenti dispotici di colleghi.

Uno dei colleghi vessati e minacciati di sanzioni è morto in quello che le leggi borghesi chiamano eufemisticamente “incidente sul lavoro”. Le nostre aziende sono state denunciate penalmente per aver osato dire che certi “incidenti sul lavoro” sono piuttosto degli omicidi.

L'impero della legge del più forte, minacce, persecuzioni, licenziamenti, un MORTO, denunce penali, malattie gravi… ovunque avrebbero imposto il omertà e resa di massa.

MA QUI NON SIAMO UN POSTO QUALSIASI.

Questi colleghi non ne sapevano molto qualche tempo fa, dei Diritti, avevano lo sguardo perduto dell'agnello in attesa di essere macellato.

Alcuni e alcuni hanno donato molto generosamente gran parte del loro tempo, saggezza ed energia per insegnare loro che la dignità era dentro di loro e che dovevano usarla per essere autonomi nella lotta per prendere il serpente per il collo.

Ad oggi questi colleghi esistono da molto tempo, quando li attraversano attraverso l'unione, non hanno più uno sguardo distorto, ma penetrante, gli occhi della dignità dei lavoratori che, nonostante la condizione di umiltà, sanno trattenere lo sguardo del capo e cantargli le verità, rivendicare i suoi diritti e denunciare ogni ciarlatano e costringerlo a riammettere i lavoratori licenziati.

E lo fanno da soli, e possono aiutare il resto di noi.

Grazie alle persone altruiste che hanno donato il loro tempo, non per dirigerli ma per educarli all'autonomia emancipatrice.

Vincere le elezioni sindacali, un aneddoto. IL SORRISO, DIGNITÀ.

Probabilmente non dovrei essere la persona più adatta per scrivere questi testi, ma nessun altro lo farà.

Certe situazioni invisibili meritano di essere conosciute, rivendicato e non dimenticato.

GRAZIE MILLE!!!

 

Membro dell'unione Vallès Oriental

settembre 282023
 

Siamo felici di informarvi che la nostra Sezione Sindacale presso l'azienda Ramcon, subappaltatore del settore delle pulizie che attualmente gestisce la gara per i servizi di pulizia municipale di Mollet del Vallès, ha vinto le elezioni sindacali.

I risultati sono stati i seguenti:

CGT: 27 voti (due delegati)
UGT: 12 voti (un delegato)
COO: 11 voti (un delegato)
InterSindical-CSC: 10 voti (un delegato)
COBAS: 10 voti (zero delegati) 

Questi ultimi anni sono stati molto duri e una lotta costante per la nostra dignità di lavoratori.

Come collettivo unito quale siamo, non ci siamo arresi, ci siamo vendicati e abbiamo avuto successo.

E ne siamo orgogliosi!!

La Sezione Sindacale della CGT a Ramcon

 

settembre 152023
 

Ultimo 27 di giugno, se aprobó en Consejo de Ministros el RDL 5/2023, el cual contempla nuevos permisos en
el ámbito laboral. A continuación os explicamos los principales cambios.

Derecho a la adaptación de jornada, arte 34.8:
Se amplían las situaciones en base a las que se puede solicitar una adaptación de jornada:
Las personas que tengan hijos o hijas mayores de 12 anni.
El cónyuge o pareja de hecho.
Familiares hasta el segundo grado, así como personas dependientes que convivan en el mismo domicilio, E?
por edad o enfermedad no puedan valerse por sí mismas.
Cabe destacar que se reduce el periodo de negociación de la adaptación de jornada pasando a ser de 15 giorni,
en lugar de 30, y antes situaciones como la falta de respuesta por parte de la empresa se considera como
«silencio positivo», considerándose aceptada la petición. Ya no sólo la empresa debe argumentar su negativa a
la propuesta de la persona trabajadora, ahora, además tiene que justificar el por qué de la contrapropuesta
ofertada.

Permisos retribuidos para ausentarse del trabajo, arte. 37.3b:
Se amplía el ámbito de los familiares que dan derecho a ausentarse del trabajo con derecho a remuneración, así
como el tiempo del disfrute de determinados permisos. Quedan de esta forma:
15 días naturales remunerados en caso de registro de pareja de hecho.
5 días remunerados por accidente o enfermedad graves, hospitalización o intervención quirúrgica sin
hospitalización que precise reposo domiciliario del cónyuge, pareja de hecho o parientes hasta el segundo grado
por consanguineidad o afinidad, incluido el familiar consanguíneo de la pareja de hecho, así como de cualquier
otra persona que conviva con la persona trabajadora en el mismo domicilio y que requiera el cuidado efectivo de
aquella. De esta manera, pasamos de los 3 días que contemplaba nuestro convenio a tener 2 más.
4 giorni máximos al año remunerados debidamente justificados, para ausentarse del trabajo por causa de fuerza
mayor, cuando sea necesario por motivos familiares urgentes relacionados con familiares o personas
convivientes, en caso de enfermedad o accidente que hagan indispensable su presencia inmediata. Se podrá
usar por horas o por días.

Reducciones de jornada por cuidados, arte. 37.6:
Aplicable, además de a quien tenga hijos menores de 12 anni, a quien tenga hijos/as o personas a cargo con
discapacidad superior al 65%, previamente acreditada antes de que la persona afectada tenga 23 anni, Fu eletto Segretario Generale della CGT-Andalusia nel
il 26 anni. También para el cuidado, durante la hospitalización y tratamiento continuado, del menor a su cargo
afectado por cáncer u otra enfermedad grave que requiera hospitalizaciones prolongadas hasta los 23 anni.

Nuevo permiso parental de 8 semanas no remunerado, arte 48 bis:
Permiso parental para las personas trabajadoras de un máximo de 8 settimane, continua o discontinua, per
cuidado de hijo, figlia o minore affidato per un periodo superiore ad un anno, hasta el momento en que el menor cumpla 8
anni. Este permiso podrá disfrutarse a tiempo completo o parcial.
Se notificará a la empresa con una antelación de 10 giorni.

settembre 012023
 

Conciliare lavoro e vita familiare. Nuovo permesso di lavoro per la cura dei bambini:

Le madri e i padri o tutori legali che hanno a carico uno o più figli possono godere di permessi diversi sul posto di lavoro per prendersi cura dei minori., ottemperando ad una serie di requisiti ed adeguandosi alle normative vigenti che regolano tali assunzioni. È il caso del permesso di lavoro di otto settimane che potranno richiedere in occasione del rientro a scuola..

Il permesso di lavoro di otto settimane è un aiuto per conciliare famiglia e lavoro per i genitori che hanno figli di età inferiore agli anni 8 anni, che possono assentarsi dal lavoro per un massimo di otto settimane, continuo o discontinuo, sia nei mesi delle vacanze che con l'arrivo del rientro a scuola nel mese di settembre.

Questo permesso, durata non superiore 8 settimane, continua o discontinua, Non è trasferibile e può essere utilizzato in modo flessibile..

I lavoratori avranno diritto al congedo parentale, per la cura dei bambini, figlia o minore affidato per un periodo superiore ad un anno, fino a quando il minore non compie otto anni, è inclusa nel regio decreto legge 5/2023.

Questo permesso può essere goduto a tempo pieno o part-time., come diritto individuale di uomini e donne, senza che il tuo esercizio possa essere trasferito.

Come si richiede il congedo parentale? 8 settimane?
Le predette norme regolano anche le modalità con le quali l'interessato può esercitare tale diritto., poiché è il lavoratore stesso a doverlo richiedere alla propria azienda: “spetterà al lavoratore specificare la data di inizio e di fine del godimento o, nel tuo caso, dei periodi di godimento”, indicato.

Cosa c'è di più, È necessario avvisare l'azienda in anticipo 10 giorni o quello previsto dai contratti collettivi, salvo forza maggiore, tenendo conto della situazione e delle esigenze organizzative dell’azienda.

Finalmente, devi saperlo, nel caso in cui più persone della stessa azienda possano e vogliano beneficiare di tale diritto nello stesso periodo di tempo, compromettendo il corretto funzionamento dell’azienda, Può essere concordato il rinvio della concessione per un periodo congruo, giustificandolo per iscritto e dopo aver offerto un'alternativa di fruizione altrettanto flessibile.

È un permesso NON pagato.

agosto 282023
 

La normativa sul lavoro applicabile all'eccesso di temperatura nelle aule scolastiche è il Regio Decreto 486/1997, di 14 d’abril, che stabilisce le disposizioni minime in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (Numero BOE. 97, di 23 Aprile di 1997), Modificato con Regio Decreto 2177/2004.

https://www.boe.es/buscar/act.php?id=BOE-A-1997-8669

Questo stabilisce che la temperatura nelle aule deve essere compresa tra 17ºC e 27 ºC.

Inoltre il Parlamento regionale ha approvato l'adesione e la ratifica della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia: https://www.boe.es/buscar/doc.php?id=BOE-A-1990-31312

Oltre al diritto del lavoro, gli insegnanti sono responsabili della tutela della salute dei giovani e dei bambini.

Dato che la Generalitat e lo Stato fanno carta bagnata delle proprie normative, dovremo utilizzare ilAzione diretta (ovviamente tutelato giuridicamente perché destinato a far rispettare le proprie norme giuridiche). Vediamo cosa diranno dalla Magistratura, se dalla Generalitat ci mettono nel culo.

COME DOBBIAMO AGIRE?

1- Prendiamo accordi di azione collettiva dalle sezioni sindacali del centro di lavoro, nel chiostro o nelle assemblee aziendali.

2- Mettiamo un termometro in una delle aule del centro (le varie).

3- Quando supera la temperatura consentita dalla legge, avvisiamo il resto dei nostri colleghi.

4- Fotografiamo il termometro in classe insieme ad un dispositivo che indica il giorno e l'ora.

5- Usciamo con gli studenti dalle aule verso spazi del centro con temperature conformi alla legge.

6- Inviamo le informazioni attraverso un mezzo sicuro al coordinatore dei rischi professionali del Centro, in modo che possa inviarlo alla Direzione e questo al dipartimento dell'Istruzione.

7- Di fronte a qualsiasi minaccia gerarchica, chiamiamo la polizia.

8- Stiamo diffondendo attivamente la situazione attraverso i social network indicando il centro, la popolazione e menzionando la Generalitat e il Dipartimento dell'Istruzione. (Se necessario potete inviarceli e noi lo faremo vallesoriental.cgt.ensenyament@gmail.com ).

9- Se riceviamo minacce dalla Direzione, fatecelo sapere e troveremo una soluzione.

Ovviamente saremo più tutelati e tutelati gli uni dagli altri se faremo parte di un'associazione di lavoratori.

 

#Fai da te (o lo facciamo o lo facciamo noi CIAO sotmetem)

  • Per i nostri diritti del lavoro.
  • Per la fissità di tutti i provvisori nella frode della legge.
  • Restituiamo la Democrazia alla Scuola.
  • Democratizziamo i programmi di studio.
  • Garantiamo ai giovani un sapere critico ed emancipativo.
  • Per un FP pubblico, Qualità e offerta universale.
  • Per l’universalizzazione dell’istruzione pubblica.
  • Per l'abolizione della segregazione scolastica (Educazione concertata)

agosto 022023
 

Orari di apertura dei locali durante il mese di agosto.

L’assessoria jurídica es reprendrà el proper divendres 1 di settembre.

Per qualsiasi contatto con urgenza via e -mail o telefono.

                                                                    Salute e anarchositolismo!!

luglio 282023
 

Dal Consiglio dei lavori vogliamo informare l'intero staff di Instituto Grifols che il 27 Luglio 2023 Il dipartimento delle risorse umane ha chiamato i colleghi di questo dipartimento per tutta la mattina per presentare il licenziamento obiettivo. Al momento siamo a conoscenza 3 licenziamenti. La società sostiene motivi organizzativi. Sappiamo tutti che la società sta assumendo personale in diverse aree dell'azienda e non ha avuto la decenza di trasferirli..

Non scambiarli!!!

Il Consiglio delle opere IG è totalmente contro qualsiasi licenziamento. Così:

Ti stiamo aspettando 28 LUGLIO 8:30 UN 10:30 Ore alla porta dell'azienda

 

Comitato aziendale di Instituto Grifols

luglio 282023
 

FEDERACIÓ COMARCAL DEL VALLÈS ORIENTAL

Ronda d'Oriente 6, Mollet del Vallès

 (Di fronte alla stazione ferroviaria del molet-canta)

Tel: 93 593 15 45 / 600 675 500 / 625 37 33 32

                        e-mail: fccgtvallesoriental@gmail.com 

                    ragnatela: http://cgtcatalunya.cat/cgtvallesoriental/

XARXES SOCIALS: 
Mastodonte: https://mastodon.social/@vallesoriental/    @vallesoriental@mastodon.social

BlueSky: https://bsky.app/profile/vallesoriental.bsky.social @vallesoriental.bsky.social

cinguettio: https://twitter.com/cgtvallesorient    @CGTVALLESORIENT 

Facebook: https://www.facebook.com/cgtvallesorient

SINDICAT D’INDÚSTRIES QUÍMIQUES:

e-mail: cgt.quimicas.vallesoriental@gmail.com

SINDICAT DE TRANSPORTS I COMUNICACIONS:

e-mail: cgt.transportes.vallesoriental@gmail.com

SINDICAT D’ACTIVITATS DIVERSES:

e-mail: cgt.mollet.vo@gmail.com

NUCLI D’ENSENYAMENT:

e-mail: vallesoriental.cgt.ensenyament@gmail.com 
cinguettio: @VallesOrCGTedu

 

Orari di apertura abituale dei locali*:

*(Può subire modifiche in quanto le permanenze sono volontariamente apportate dalle affiliate)

Lunedi: Di 17 un' 20 ore [Consulenza legale] + [Consulenza del lavoro e auto -allenamento]

Martedì: Di 10 un' 13 ore e di 17 un' 20 ore [Consulenza del lavoro e auto -allenamento]

Mercoledì: Di 10 un' 13 ore e di 17 un' 20 ore [Consulenza del lavoro e auto -allenamento]

GIOVEDÌ: Di 10 un' 13 ore e di 17 un' 20 ore [Consulenza del lavoro e auto -allenamento]

VENERDÌ: Di 17 un' 20 ore [Consulenza legale] + [Consulenza del lavoro e auto -allenamento]

luglio 282023
 

Si has decidit afiliar-te amb nosaltres descarrega el document adjunt de Sol·licitud d’Afiliació, completa les dades i porta’l a local del sindicat perquè ens coneixem i et fem l’acolliment.

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Si has decidido afiliarte con nosotrxs descarga el documento adjunto de Solicitud de Afiliación, completa los datos y tráelo a local del sindicato para que nos conozcamos y te hagamos la acogida.

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DESCARREGA'T EL FORMULARI DE SOL·LICITUD D'AFILIACIÓ

 

luglio 272023
 

Som un sindicat de classe, anarco-sindacalista, assembleari, autònom, autogestionari,

federalista de base, internacionalista i llibertari

PERÒ QUÈ VOL DIR TOT AIXÒ?

La CGT som una associació de treballadors i treballadores organitzades per aconseguir un nou món just, on tothom sigui feliç i on no hagi desigualtats. Tanmateix no ens adormim a la parra i som plenament conscients que vivim un present ben poc encoratjador. Per aconseguir la nostra fita hem de lluitar i picar pedra dia a dia a l’empresa, per millors condicions de feina i més segures. Lluitem per un somni però ben ubicades a la realitat. De manera individual no ho aconseguirem pas. L’estratègia de transformació real és la unió col·lectiva de tots i totes les treballadores davant les empreses i els poders.

Som un sindicat de classe que lluita en el dia a dia a les empreses per millorar les condicions laborals i socials immediates de la classe obrera, però fent-ho simultàniament per aconseguir un món just, sense oprimits ni oprimides: la revolució social.

Som Anarcosindicalistes perquè ens organitzem a partir de les decisions dels i les treballadores organitzades en assemblees per transformar el món partint del treball (com aconseguim el recursos per subsistir, en mans de qui estan, com es reparteix la riquesa), que és el germen de totes les desigualtats a la vida i allò que ens uneix tant per millorar les condicions del dia a dia com per organitzar el futur.

Som assemblearis perquè totes les decisions que prenem parteixen de les assemblees que formen els i les treballadores dels sindicats, de manera sobirana.

Som autònoms perquè no depenem de cap poder ni partit polític (si la teva intenció és vulnerar la nostra autonomia, millor no vinguis).

Som autogestionaris perquè per mantenir la nostra autonomia ens financem estructuralment mitjançant les quotes dels i les afiliades. També perquè sempre que ens és possible impulsem el cooperativisme i acompanyem els nostres companys i companyes en la construcció de cooperatives de producció, distribució i consum com a estratègia d’emancipació dels i les treballadores del jou capitalista.

Som Federalistes de Base perquè les assemblees dels nostres sindicats són totalment sobiranes en els seus àmbits d’actuació i territoris, i es coordinen entre elles mitjançant el Pacte Federal (els principis bàsics de l’anarcosindicalisme) essent sempre la base de la presa de decisions les assemblees dels sindicats.

Som internacionalistes perquè els Estats-nació com a centres de poder identitari excloent i la propietat privada dels recursos són fonaments que utilitzen els empresaris i polítics per dividir la classe obrera del món i perpetuar els règims d’explotació. Perciò, tenim identitats socioculturals diferents, però aquesta per nosaltres no és cap barrera per agermanar-nos amb la resta de treballadores i treballadors del món. Més aviat són un enriquiment per unir forces en la lluita comuna dels treballadors i treballadores de tots els pobles del món contra els Estats i les patronals.

Som llibertaris perquè com a horitzó de les lluites diàries tenim l’emancipació dels i les treballadores en societats comunistes llibertàries.

I ARA CONCRETEM COM FUNCIONEM EN LA PRÀCTICA?

Quan arribis al sindicat per afiliar-te probablement t’atendrà un company o companya que està realitzant una permanència al local de manera voluntària (militant, en diem nosaltres).

Probablement t’afiliarà al Sindicat d’Activitats Diverses, que és on tenim companys i companyes de tots els sectors amb els quals podràs compartir experiències i enriquir-te molt.

il sindicat, coordinat per uns companys i companyes que anomenem Secretariat Permanent però que no tenen funcions executives, s’organitza en assemblees. Les assemblees són el màxim òrgan decisori del sindicat. És important que col·laborem a desenvolupar els acords que s’hi prenen perquè siguin possibles.

Dins del sindicat ens organitzem en Seccions Sindicals als nostres centres de treball, que no són més que els i les afiliades de la CGT a l’empresa on treballem. Aquestes tenen la mateixa estructura assembleària que el sindicat. Es coordinen amb la resta del sindicat per assessorar-se i ajudar-se (en diem solidaritat i ajuda mútua. Formen part de la nostra identitat com a sindicat de classe).

Les seccions sindicals del mateix Ram (ex. Neteja, metall…) a diferents empreses es poden coordinar mitjançant el Nucli del Ram.

La idea no és que t’afiliïs i paguis una quota per assessorar-te, com si fóssim una gestoria, sinó que naturalitzis passar pel local, intercanviar impressions amb la resta de companyes, organitzar actes, fer xarxa i comunitat: quan més fort és el vincle amb la resta de companyes, major és la teva, la nostra fortalesa i millor funciona la solidaritat.

Quan hi ha moltes persones persones afiliades del teu Ram Sectorial laboral (comerç, neteja, alimentació, metall, químiques, fusta, ensenyament…) constituireu un nou Sindicat del RAM concret per facilitar l’organització (no es poden fer assemblees de 3000 persones al sindicat d’activitats diverses). Aquest sindicat de ram funcionarà de manera autònoma i assembleària, complint també els acords generals i el pacte federal de l’organització.

I ara reprenem allò del Federalisme de base:

Si en una localitat hi ha tres sindicats de diferents rams que lluiten des del seu sector, com es coordinen? Doncs creant la Federació Local, que no és més que un ens de coordinació entre aquestes tres sindicats, i formada per persones que hi pertanyen. També serà l’ens de coordinació amb els sindicats de territoris més amplis.

A mesura que ens expandim territorialment la Federació Comarcal coordinarà les diferents Federacions Localsi així fins a la Confederació Catalana i la CGT peninsular.

Però tots aquests ens federats no tenen sobirania executiva, sinó de desplegament d’acords. I els únics ens que poden prendre ACORDS són les assemblees dels sindicats, i aquests reunits directament en PLENS i CONGRESSOS, on si que són representats directament.

PER QUALSEVOL COSA MÉS, VINE AL LOCAL DEL SINDICAT

I T’HO RESOLEM AMB UN SOMRIURE.

SALUT I EMANCIPACIÓ SOCIAL!

DÍPTIC QUÈ ÉS LA CGT AL VALLÈS? (català)

DÍPTICO ¿QUÉ ES LA CGT EN EL VALLÈS? (castellano)

luglio 272023
 

Licenziamenti nel reparto R&S

Dal comitato aziendale vogliamo comunicare all'intero personale del Grifols Institute di 27 Luglio 2023 Il dipartimento delle risorse umane ha chiamato i compagni di questo dipartimento per tutta la mattina per presentare il licenziamento obiettivo. Al momento siamo a conoscenza 3 licenziamenti. La società sostiene i motivi dell'organizzazione. Sappiamo tutti che la società sta assumendo personale in diverse aree dell'azienda e non ha avuto la decenza di trasferirli.

Non ingannarti!!!

Il comitato della società IG è totalmente contrario a qualsiasi licenziamento. Perciò:

Ti aspettiamo 28 Luglio di 8:30 UN 10:30 Ore alla porta dell'azienda

 

Comitato commerciale di Instituto Grífols

luglio 192023
 

La Sezione Sanzioni del Dipartimento delle Imprese e del Lavoro, ha deliberato in favore dei Lavoratori surrogati dell'Abertis, sanzionare finanziariamente l'UTE, con GRAVE SANZIONE da parte della Legge LISOS per violazione del vigente Contratto Collettivo e per negazione di diritti che si ritengono acquisiti:

– Giorni di affari propri dell'anno 2021, per il tuo divertimento durante il 2022.
– Anno del lotto di Natale 2021.
– Orari d'ufficio flessibili.
– PCF Ticket Restaurant.

Tra le altre cose, Nel fascicolo sanzionatorio lo ricordano all'UTE: “devono rispettare pienamente i diritti che i lavoratori avevano riconosciuti prima della surrogazione, non solo perché ciò è riconosciuto nel citato articolo 44, ma questo diritto è riconosciuto in numerose pronunce giudiziarie”.

Per la nostra comprensione, L'UTE non solo non ha rispettato questi diritti, ma continua anche a non rispettare gli aiuti sociali, come Aiuto per gli studi sui dipendenti, Aiuto allo studio per i figli dei dipendenti, eccetera. Agiremo quindi come sindacato in difesa dei nostri diritti.

Indipendentemente da quanto comunicato, ricordati di essere preparato nel caso, l'UTE INCONTRA LA MINACCIA e quando verrà pubblicato l'Accordo Statale Edilizia, ci passano unilateralmente a questo. Se lo fanno, infrangeranno nuovamente la LEGGE!, come sembra essere il suo metodo, e avranno una risposta dallo staff!

NON AIUTARLI A porre fine ai tuoi diritti!
SE COMBATTI, STA A TE!!
SEZIONE UNIONE CGT – UTE AP7 VALLES

aprile 262023
 

1maggioScarica in pdf

Contro il soffocante aumento dei prezzi. Azione diretta!

arriva un nuovo 1 de Mayo e siamo usciti in strada con la nostra tradizionale manifestazione di protesta, un'altra delle tante manifestazioni che la CGT fa durante tutto l'anno, come quella del passato 11 Marcia a Barcellona contro l'aumento del costo della vita e il congelamento degli stipendi.

Continuiamo a sopportare il deterioramento delle nostre condizioni di vita, con un ascesa diprezzi inarrestabili di ciò che è fondamentale per una vita dignitosa: alloggi e forniture energetiche (gas e luce), cibo e trasporti. E non abbiamo alcun compenso negli scarsissimi aumenti salariali e negli accordi che si stanno firmando nelle aziende, con la benedizione deli sindacati di maggioranza si sono svenduti al servizio del capitale e dei suoi interessi.

Subito tutti i processi di privatizzazione ei tagli ai servizi non si fermanopubblico.

ora è stato approvato nuova riforma delle pensioni che non migliora condizioni della classe operaia, poiché non riduce l'età pensionabile e la mantiene 67 anni.

allo stesso tempo, invece di difendere il pubblico, è stato creato "Piani pensionistici diOccupazione", che fingono di essere i sostituti dei dannati piani pensionistici privati ​​e quello, Ovviamente, sarà gestito dal settore privato. Contro questo, abbiamo l'esempio diFrancia dove il tentativo di aumentare da 62 un' 64 anni l'età pensionabile ha portato allaclasse operaia per le strade, massicciamente, perché lo considera una perdita di dirittiinaccettabile.

Con un tasso di disoccupazione vicino a 13% e un tasso di disoccupazione giovanile vicino a 30% dobbiamoriprendere con forza la riduzione della giornata lavorativa e la distribuzione del lavoro: lavorare di meno in modo che tutti possano lavorare, evidentemente senza ridurre lo stipendio, Quindi quello che dobbiamo fare è diffondere i profitti aziendali e la ricchezza del capitale.

Finché le leggi bavaglio non vengono abrogate e vengono mantenute come strumento di controllo e repressione della protesta. L'anno del centenario dell'assassinio di Salvador lo seguì, lavoratoreanarco-sindacalista, Deve servirci da esempio che sempre, i diritti sono raggiuntiattraverso l'azione diretta e la lotta nelle strade e nei luoghi di lavoro.

Lunga vita al 1 maggio!
Lunga vita alla lotta della classe operaia!
Viva la CGT!!

aprile 052023
 

PERCHE' ORGANIZZARCI IN SEZIONI SINDACALI NELLE SCUOLE E ISTITUTI? Domande frequenti

CHE COS'È UNA SEZIONE SINDACALE?

Bene, qualcosa di molto semplice e più antico della nana. Una sezione sindacale è il fondamento dell'autorganizzazione e della collaborazione delle persone sul lavoro: è l'assemblea stabile dei lavoratori di un sindacato sul posto di lavoro.

Una volta auto-organizzati, avremo autonomia di azione.

Per saperne di più

mar 272023
 

L'ISPEZIONE DEL LAVORO CI DÀ LA RAGIONE E OBBLIGA Cambray A FARE LA REVISIONE LA MEDICINA PER GLI OPERATORI DELL'ISTRUZIONE

Gli affiliati alla Sezione Sindacale Insegnanti dell'Unione Attività Varie del Vallès Oriental hanno chiesto alla Pubblica Amministrazione di richiedere al Dipartimento dell'Educazione della Generalitat di Catalogna di effettuare il corrispondente e normativo controllo medico annuale Per saperne di più