agosto 302024
 

Comunicato della segreteria permanente della CGT della Vallès orientale di fronte ai fatti accadde al festival di Grannels:

Da questo segretariato permanente vogliamo esprimere il nostro sostegno e la nostra solidarietà nel Colla dels Blaus di fronte agli attacchi che stanno ricevendo per un laboratorio “Cocktail Molotovs”. Un'attività in un contesto di festa maggiore e satira in cui la libertà di espressione non dovrebbe essere un problema.

Così bene, Dalla denuncia di diversi “unione” La polizia sta aprendo le indagini da parte dell'accusa per identificare i minori… ed è in discussione per poter criticare, fare satira verso i corpi armati dello stato (Polizia Stradale, esercito…eccetera).

Queste azioni mostrano che non vale la pena abbassare la guardia nella difesa dei diritti e delle libertà.

mar 302024
 

Venerdì 22 di marzo del 2024 les companyes del Grup de Defensa del Ter (GDT) van visitar Mollet i les vam acollir al nostre local per compartir la seva lluita i visibilitzar l’estat de les aigües, de l’aire i les injustícies socials del sector porcí a Catalunya.

El GDT és històric per haver-se querellat, fa 35 anni, contra el tèxtil Puigneró per la contaminació del riu. Una victòria històrica per l’ecologisme i per defensar la salut de les persones i el medi davant la justícia.

Amb el lema: “Sobren porcs, falten pageses” a la xerrada es va visibilitzar que la cria i engreix del porc s’ha convertit en un sector d’especulació pel capitalisme. Que, com tot on s’hi instal·la, deixa les externalitats negatives sobre el territori mentre creixen els beneficis empresarials creant un lobby polític per mantenir l’estafa. Diners per quatre fons voltors internacionals i com a residu al territori: purins, desaparició de granges petites, fonts contaminades, emissions de metà, augment del transport per carretera, malestar animal, exportació d’aigua virtual i creació d’una bombolla a punt d’esclatar.

Per posar dades, l’engreix del porc suposa un consum de 11l/dia per porc, diàriament a Catalunya s’hi mantenen 8 milions de porcs. Als comptes s’hi han d’afegir els escorxadors, on s’hi maten 40.000 porcs al dia també provinents de l’Aragó. Es tracta d’un sector industrialitzat, on el pinso ja inclou els antibiòtics preventius, d’aquí en trobem presents a les masses d’aigua tant els nitrats com els residus d’antibiòtics. Això implica que les aigües freàtiques ja no siguin potables i augmenta el risc de resistències bacterianes per la salut de les persones.

Les analítiques que es fan a les fonts ens ho demostren i els polítics miren a una altra banda davant la pressió dels sector empresarial per seguir creixent tot i la sequera imperant a Catalunya. Les úniques solucions que es proposen des de l’administració són tecnològiques poc eficients a la pràctica. No es vol desinflar una bombolla que manté l’economia d’Osona d’un fil depenent d’un sol sector.

Existeixen alternatives: deixar d’exportar porcs i mantenir el sector i l’aigua per la sobirania alimentària de Catalunya, obligar les empreses que amb els seus beneficis restaurin les masses d’aigua de Catalunya, promoure una ramaderia ecològica i tradicional que mantingui la població rural en condicions de treball i vida dignes i estendre el debat entre els nostres espais.

Menys porcs i més pageses!!

ottobre 312023
 

[PEDAGOGIA DEL LAVORO: Conclusioni delle Giornate di Riflessione Pedagogica del Gruppo Isarda]

Gli insegnanti, I professori catalani sviluppano la nostra attività professionale da decenni, comprendere e porre gli studenti al centro del processo di apprendimento.

In questo senso, li accompagniamo nello sviluppo individuale delle loro competenze, rispettando rigorosamente il ritmo di apprendimento corrispondente a ciascun bambino e giovane..

Nelle nostre Giornate di Riflessione Pedagogica, abbiamo valorizzato l’enorme sforzo umano e umanistico compiuto dagli operatori scolastici catalani per adattare il processo di acquisizione delle competenze dei nostri giovani alle loro caratteristiche., esigenze, Emozioni e ritmi di apprendimento non hanno alcuna discreta continuità nella società catalana.

L'azienda seleziona e segrega il giovane lavoratore in base ai livelli di competenza ed esperienza, buttare nel lavandino tutto il bagaglio e lo sforzo pedagogico inclusivo e globale messo in atto dal personale docente.

A questo punto: oppure la scuola ha torto, e abbiamo già i nostri amati politici che lavorano duramente per rinnovare i programmi di studio e adattarli a un modello selettivo e segregante come richiesto dall'attuale società, oppure è l’azienda che ha urgente bisogno di una profonda riconversione per adattarsi alle caratteristiche della società catalana.

In una prima analisi ci siamo basati sull'infallibilità, indipendenza di giudizio e indipendenza dalle lobby di fatto, della classe politica catalana nel determinare gli studi e le metodologie adeguate per la formazione dei catalani del futuro.

Stando così le cose, abbiamo constatato che è la comunità imprenditoriale catalana a sbagliare nel suo approccio, poiché si concentra sui riduzionismi del prodotto finale e del profitto.

È molto chiaro che un modello di business che centra tutti i suoi obiettivi su questi precetti non potrà mai andare di pari passo con una scuola competente e attenta ai bisogni delle persone.. Questo modello di datore di lavoro sarebbe in contrasto con una scuola competitiva, selettivo, meritocratico e segregante, con lo sforzo individualistico come valore principale, mettere ogni studente "al suo posto", facilitando notevolmente una “transizione ordinata” dalla scuola al lavoro. Un arrangiamento “classista”., Bisogno.

Riprendendo il presupposto dell'infallibilità dei curricula disposti dalla nostra classe politica [nei prossimi giorni di analisi pedagogica è prevista la verifica della sua idoneità: entrambi, come gli altri], il Gruppo Isarda ha concluso che l’azienda catalana dovrebbe necessariamente compiere il corrispondente sforzo di empatia e miglioramento aziendale per adattarsi alle caratteristiche e ai bisogni immanenti della popolazione giovane e adulta della Catalogna nel XXI secolo.

Per essere in sintonia con la società catalana di oggi, le imprese dovrebbero urgentemente reinventarsi e innovare le proprie prospettive, rigidamente ancorati al produttivismo dei secoli passati ormai superati. Dovrebbe rinnovare la sua attenzione e reindirizzarla verso il lavoratore (e lavoratore) come centro di interesse del tronco. Dopotutto, sono i lavoratori che rendono possibile il lavoro.

Quando si lascia la scuola (significa istituto, Università) i giovani catalani vengono formati con competenza attraverso decenni di un processo di apprendimento complesso e delicato basato sui loro interessi, abilità e velocità di apprendimento, questi sono particolari e individualizzati.

Come questo, non ha senso che l’azienda si sottragga al percorso complessivo focalizzato sull’ormai ex studente selezionandolo e prosciugandolo emotivamente in procedure di frustrazione personale ben pubblicizzate.

È l’azienda che deve raccogliere la sfida di cambiare prospettiva e reinventarsi creativamente, adattare la propria produzione o i propri servizi agli interessi di ciascuno dei suoi lavoratori. Lo stesso dovrebbe essere fatto con i processi produttivi, ritmi di lavoro, capacità di competenza, uniformi, vacanza…

Che è difficile adattarsi a tanta diversità e che un’azienda di un settore non può iniziare a produrre magliette contemporaneamente, dolci, videogiochi e marmellate in modo che ciò corrisponda agli interessi dei loro lavoratori, addestrato alla creatività di imparare ad imparare? E che non può fare gli orari e le vacanze che vogliono, pagando loro lo stipendio di cui hanno bisogno? Che ogni processo produttivo necessita di una buona organizzazione e non può basarsi su una serie di eventi improvvisati? Che una singola azienda non può soddisfare in modo completo le loro esigenze individuali 200 lavoratori?

Siamo nel 21° secolo e dobbiamo adattarci alle sue sfide.

Le aziende avanzate devono trasformare le difficoltà in sconvolgimenti e vederle come opportunità e sfide da superare giorno dopo giorno.

Quale sfida migliore che rendere umilmente disponibili la produzione e i servizi del Paese, interessi, capacità e ritmi della cittadinanza catalana.

Sarebbe creare un paese!

Politici, state schiacciando l’anima e seppellendo gli eccellenti insegnanti sotto tonnellate di burocrazia;

Imprenditori che lo fanno solo per il proprio tornaconto personale:

SEI ARRIVATO LÀ?

Maggio 152017
 

Un altro anno il CGT apre la sua scuola libertariana estiva, Uno spazio di incontro e discussione, apprendimento e ricreazione, in cui tutti possiamo contribuire con le nostre esperienze e conoscenze per arricchirsi a vicenda.

Quest'anno, fra 29 Giugno e 2 di luglio, Incontreremo Ruesta (Pre-pirenei aragonesi) Sotto il motto: Servizi pubblici, Transnazionale, Disoccupazione e precarietà.

Negli ultimi anni, Stiamo partecipando all'accelerazione dell'attacco della globalizzazione capitalista che, Attraverso transnazionali, Rende i servizi pubblici suscettibili ai benefici generali. Il saccheggio dei beni comuni, provoca esclusione, disoccupazione e precarietà, condanna a 90% Dalla popolazione alla povertà.

Data questa situazione quest'anno la scuola libertariana CGT, Attraverso quattro seminari, Riflettiamo e discutiamo quali devono essere le risposte di CGT, Le alternative e le strategie per combattere questo problema.

 

Articolo completo in CGT Catalunya

 

Maggio 092017
 

Festival del cinema anarchico di Barcellona
11, 12 io 13 di maggio 2017

i giorni 11, 12 io 13 a maggio ospitiamo La Cinetica (Fabra e Puig, 32, Barcellona) il VII Festival del Cinema Anarchico di Barcellona, Non perderlo! L'ingresso è gratuito. Ecco qua programmazione aggiornato.

GIOVEDÌ 11 MAGGIO
18:00h proteste, proposte e processi: Solidarietà e resistenza controculturale, Lima, Perù
20:00h noi tu loro
20:05h Vittorio XX
20:30h Vivere al limite -con presentazione-
21:30h Sorelle Bising -con presentazione-
21:50h Fuga dall'oblio
23:00h Senza confini (capitolo 1)

VENERDÌ 12 MAGGIO
16:30h
Melchor Rodriguez, l'angelo rosso
18:00h guardare morire
19:50h Boxgirls
20:20h Loba -con presentazione-
22:15h Lágrimas de aceite -con presentazione-
23:30h Senza confini (capitolo 2)
00:00h Los hacedores lluvia -con presentazione-

SABATO 13 MAGGIO
17:00h
Il peggior Dio
18:30h Diario di una femminista
18:35h Sono strano
18:45h Pesce nero
20:20h Radici della resistenza -con presentazione-
21:45h Compagno
22:00h Interviste. Occupanti nell'H -con presentazione-
00:15h Cinema XXX (specificare)

La Cinetica
https://lacinetika.wordpress.com/

mar 152017
 

Sfratto di Ca l'Enkant, di Granollers

Questa mattina il Centro sociale Okupat Ca l'Enkant è stato sgomberato, di Granollers, con un ampio dispiegamento della polizia antisommossa e anche delle auto della polizia locale di Granollers.

L'ultimo venerdì 3 Marzo siamo stati convocati come CGT Vallès Oriental, insieme ad altre organizzazioni, dove i membri del collettivo ci hanno spiegato il progetto di autogestione di Ca l'Enkant, uno spazio aperto dove tutti quei collettivi potrebbero essere ospitati, organizzazioni sindacali, politica, eccetera. e individui che sono nella lotta per il cambiamento sociale e contro questo sistema capitalista di sfruttamento.

Con tutte le difficoltà del caso, a cominciare dalla pressione che aveva già cominciato a esercitare le forze del disordine stabilito, Questo giovane di Granollerina aveva cominciato a camminare e costruire altri modi di lotta per cambiare il sistema, toccando uno di quei sacri recinti del Potere: Proprietà privata.

Oltre lo sfratto di oggi, il tessuto ha già iniziato a costruire, i legami dureranno e cercheranno nuovi spazi, perché il primo spazio che era già stato conquistato in quell'azione, era lo spazio delle mentalità, era verificare che le proprietà capitaliste inutili possano essere rese collettive e dare loro un'utilità sociale. Quello che apparentemente era solo un esperimento, può essere una pennellata di realtà, questa realtà dell'occupazione spaziale, del riutilizzo di edifici privati ​​dismessi, con uno scopo sociale, culturale e trasformativo.

Il Centro sociale occupato di Can L’Enkant è un germe, è un inizio, perché nel prossimo crollo di questo sistema, non tutta la polizia antisommossa del mondo li raggiungerà per fermare la volontà popolare, il desiderio di libertà, uguaglianza e autogestione sociale.

CGT Vallès Oriental
c / Francesc Macià 51, Mollet del Vallès
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Comunicato stampa di Ca l'Enkant Granollers
[15/03/2017, 13:40h]

Oggi a 6 al mattino pochi 20 brimos è venuto da Sabadell per sfrattare il 15 persone che all'epoca erano a Ca l'Enkant. Lo hanno fatto usando la forza, disprezzo e imponente paura. Ma soprattutto, lo hanno fatto con la complicità di l’Consiglio comunale di Granollers che in ogni momento sapeva cosa sarebbe successo. Per tutto questo ci riuniamo oggi alle 19h un raduno in Plaza de la Porxada a Granollers, denunciare l'abuso di potere da parte del capitale, che in ogni momento ha avuto la magistratura dalla sua parte, violare i diritti delle persone che facevano parte del CSO, e con l'assoluta complicità del consiglio comunale. Volevano seppellirci, ma allora non sapevano che lo fossimo #JoTambéEnkantoGranollers

AuctionGranollers [fb]
#JoTambéEnkantoGranollers

 

febbraio 112017
 

L'Assemblea Popolare di Mollet ci invita questa domenica 12 di febbraio dalle 11:00, alle attività che verranno svolte a sostegno della campagna a favore dei rifugiati.

 

 

 

A Mollet del Valles, VOGLIAMO OSPITARE
Incontro giocoso e vendicativo
Raccolta firme
Testimonianze di rifugiati, con Lamine Bathily, del Sindacato dei Lavoratori.

Con le esibizioni di:

  • Guglielmo Giovanni
  • Tirare la fascia
  • Seamend
  • Grup de teatre La Tramolla

E sfilata dalle 13 con:

  • Gruppo di corvi della Banda dei Giganti
  • Samama Batukada

Mollet del Vallès
Diametro 12 di febbraio, 11.00h
Piazza di Catalunya (quattro banche)

Assemblea popolare di Mollet

 

ottobre 122016
 

Barbacoa de la CGT del Vallès Oriental

En la LA SEZIONE UNIONARIA DELLA CGT IN FCC LOGÍSTICA VINCE LA PROVA estamos organizando una barbacoa para toda la afiliación y familia. Se nos ha pasado el verano, estuvimos abocados a movilizaciones, jornadas, actividades de todo tipo, y ahora es tiempo de hacer una pausa y pasar una tarde entre compañeros y compañeras de nuestro sindicato.

proprio per questo motivo, il domingo 23 ottobre, dal 10:00h, hacemos una barbacoa en el merendero Can Xec (Montornés del Vallès) para toda la afiliación y familias del Vallès Oriental.

can-xec
Para hacer el cálculo exacto de las compras, tenemos que saber cuántos seremos, para ello hemos creado un formulario de inscripción, con los datos mínimos de los comensales. Teniendo en cuenta esta información, el pago por persona en Can Xec, comida, bebida y demás gastos, el precio sería aproximadamente de unos 8 a 10€ por persona adulta.

il cierre de la inscripción será a las 24h del martedì 18 ottobre, para darnos tiempo a hacer cálculos y las compras necesarias. Por ser una comida comunitaria, pedimos la colaboración de todos y todas en su organización, para llevarla a cabo de la mejor de las maneras. Todas las manos serán bienvenidas. También en este sentido, recomendamos que cada cual se traiga sus propios utensillos, platos, vasos, cubiertos, para generar la menor cantidad posible de basura contaminante. De todos modos, dispondremos también de platos, vasos y cubiertos de plástico.

 

Barbacoa de la CGT Vallès Oriental

Quando: domingo 23 ottobre 2016, dal 10:00h
Dove: Merenderos Can Xec, Camí de Vilanova 53, Montornés del Vallès.
También se puede llegar con transporte público, con 10 minutos de caminata.
Quiénes: afiliados y afiliadas de CGT Vallès Oriental, y sus familias, simpatizantes, parejas, amigotes, amores libres, eccetera.
Precio: aproximadamente, di 8 a 10€ por persona. Menores de 14 anni, gratis.
Contactos: teléfonos, emails, facebook del sindicato (mirar al final del mensaje).
Inscripción: formulario de inscripción

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Nota: en caso de lluvia, se suspende hasta el domingo siguiente, y así sucesivamente hasta que deje de llover!

Salute e libertà!

CGT Vallès Oriental
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luglio 282016
 

Qui tutti i video della conferenza, speriamo che ti sia divertito quanto noi, e possano questi giorni incoraggiarci a continuare la lotta per una società più giusta ed egualitaria, né ricco né povero, dove non dobbiamo lavorare per accumulare merce inutile, ma per i bisogni delle persone; dove non ci guardiamo con sospetto ma con fiducia, solidarietà e sostegno reciproco; una società senza paura di fare o dire qualcosa, per timore di ritorsioni da parte della polizia, militare, politica, religiosi o dei media… un mondo senza repressori, niente poliziotti, militare, politici, religioni, mezzi di potere per controllarci, reprimerci e annullarci.

E da qui per costruire una società da e per le persone, tutti.

Salute.

CGT Vallès Oriental

15 Jul Exhibition “Rivoluzione libertaria” 19 Jul Exhibition “Donne libere”
Colloquio di discussione con Jordi Viader. Pass documentario “Indomabile”
21 Jul Presentazione del libro “Anarchia 22 Jul Muyayo Rir Concert e
Funziona” con Peter Gelderloos, Autore. Scandalo Jackson
23 Jul Bio-slowa Poesia in soccorso 24 Itinerario delle collettività di Mollet 1936

luglio 242016
 

20160724_105053Dopo una settimana di attività nell'ambito del Convegni per l'80° anniversario della Rivoluzione Sociale che facciamo nella CGT Vallès Oriental, dove non ricordiamo solo in omaggio alle donne e agli uomini che, con molto coraggio e fantasia, Hanno osato provare a cambiare radicalmente il mondo, ma è stato anche uno stimolo a continuare nella lotta, riconoscendo e partendo da quelle esperienze, e allo stesso tempo vedere l’assoluta rilevanza di queste proteste, di quelle denunce, attualità nelle esperienze libertarie odierne, e da quell’impulso per porre fine al capitalismo e costruire un nuovo mondo, veramente inclusivo, veramente solidale e veramente libero.

Come ultima attività, oggi domenica 24 di luglio effettuiamo il percorso libertario attraverso le collettivizzazioni di Mollet, un tour delle fabbriche e dei luoghi emblematici collettivizzati dai lavoratori di Mollet 1936 e 1939.

Il compagno libertario Juan García ha iniziato il racconto della memoria storica alle porte di La Conceria (Conceria moderna franco-spagnola), dove avevano lavorato i membri della sua famiglia, principalmente sua madre, durante 50 anni. La memoria dei lavoratori, quella memoria battuta che tante volte tentano di metterci a tacere, ha parlato da sola attraverso la nostra compagna, raccontando com'era la vita in conceria, e cosa ha significato per noi, lavoratori, prendere nelle nostre mani l’autogestione della produzione e vedere la fuga dei padroni. In questa collettivizzazione la CNT ebbe un ruolo centrale., la nostra unione in quel momento, colui che realizzò in modo decisivo la collettivizzazione dell'industria e dell'agricoltura in tutta la Catalogna.

Dopo la Conceria, Risaliamo via Berenguer III (chiamato Durruti durante la guerra) Fu eletto Segretario Generale della CGT-Andalusia nel Can Fàbregas, fabbrica tessile che con altre caratteristiche molto diverse, fu anche collettivizzato 1936, dove i cambiamenti erano minori.

20160724_114036Da lì ci spostiamo all'attuale scuola di Lestonnac (Rambla Balmes, 15), quello vecchio “scuola delle monache”, poiché in quell'edificio il Magazzino centrale collettivizzato, dove tutto il cibo della regione veniva gestito per la ridistribuzione in tempi della Rivoluzione Sociale. Là la compagna Eva, insegnante di storia, Ci ha spiegato anche il funzionamento del PREZZO (Consiglio della Nuova Scuola Unificata) e la trasformazione globale dell'istruzione durante il periodo rivoluzionario.

Successivamente ci siamo spostati all'angolo tra Berenguer III e Av de Burgos, nel parco Can Mulà, dove lo storico Jordi Viader ci ha spiegato le sue ricerche sul Latte centrale di Mollet, industria lattiero-casearia socializzata, creato appositamente in quegli anni su iniziativa della stessa CNT. Il sito dove operava il caseificio è lontano da questo punto (uno spento. di Giacomo I, 205), e non aveva molto senso andarci visto il momento, con i nuovi edifici, non ne è rimasta traccia.

20160724_124136Da lì proseguiamo verso un punto emblematico perché riunisce altri centri collettivizzati in quel momento., Com'erano le fabbriche tessili? Can Mulà, Può Serra (il mulino per farina) e Può misurare (il segheria). Si tratta di Tabaran, luogo di incontro e di divertimento per i lavoratori di Mollet, dove la CNT teneva di tutto, dalle manifestazioni ai balli, teatro e tutti i tipi di eventi culturali. A cento metri da lì c'era anche l'altro centro culturale e sociale., il Atene, dove si trovava la classe politica di allora. Le storie della fusteria, la farinera collettivizzata e Can Mulà chiudevano il percorso.

Il percorso di collettivizzazione è stata un'esperienza piacevole, dove una ventina di noi partecipanti si è nutrita di storia popolare, anche se molti cercano di farcelo dimenticare. Grazie alla collega Joan, conoscitore e ricordo della storia operaia di Mollet, che ha condiviso con noi le sue conoscenze in segno di solidarietà.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questi giorni, dall'organizzazione, dare una mano nelle attività, frequentandoli, partecipando in modi diversi con la vostra presenza fisica e di supporto. Costruiamo insieme l'unione!

Salute!

CGT Vallès Oriental
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luglio 242016
 

vitello da latte centraleDopo una settimana di varie attività delle Giornate dell'80° anniversario della Rivoluzione Sociale, è domingo 24 di luglio a 10:00 h, Iniziamo un percorso di memoria collettivista per le strade di Mollet, visitare i luoghi emblematici della nostra città dove la Rivoluzione Sociale ha portato avanti la sua pratica economica fondamentale per gettare le basi della trasformazione totale e globale della società che era stata avviata: la collettivizzazione dell’industria, Prima di tutto, e anche da altri settori produttivi della nostra regione.

Ci incontreremo nel nostro sindacato CGT Vallès Oriental (c / Francesc Macià, 51, Mollet), per iniziare il percorso dal luogo in cui si trovava “La Conceria” (Conceria moderna franco-spagnola), in c/ Industria, 2 (accanto alla stazione Mollet-Sant Fost Renfe). Continueremo attraverso Can Fàbregas (c/Bereguer III. 89), per arrivare a Can Mulà (Di Burgos, 15), le emblematiche fabbriche tessili che furono collettivizzate dai lavoratori durante la Rivoluzione Sociale. Concluderemo il tour in un altro dei settori, il caseificio Mollet (Di. di Giacomo I, 205).

Vi aspettiamo tutti!

CGT Vallès Oriental

 

luglio 242016
 

20160723_184438La poesia di «Bio-lento» ha commosso i nostri cuori e i nostri pugni, ci ha posizionato, La terra ha tremato ma calmati perché sappiamo dove stiamo mettendo i piedi..

Sabato pomeriggio ha gridato a La Marineta, dove più di venti persone ascoltano con la pelle il torrente di parole come colpi di frusta che il «Bio-lento» ci stavano facendo a pezzi. Inarrestabile, abbiamo dovuto quasi imbavagliarli per poter continuare con l'attività prevista.

Quindi il documentario «Progetto A», Ciò che aspettavamo dal silenzio e dall'incertezza, senza sapere cosa avremmo trovato, ma desideroso di sapere di cosa si trattasse progetto in cui molti di noi sono impegnati. Ci fu un silenzio di attesa, attento a quanto detto, c'era identificazione con l'atteggiamento militante e combattivo, sia nel resoconto ateniese che in quello tedesco; c'è stata sorpresa per l'apparizione della nostra confederazione CGT, ma non dal suo attuale aspetto più combattivo, ma ridotti a memoria storica di un passato glorioso come quello della CNT; c'era un sorriso, silenzio e confusione, con la narrazione cooperativa su Catalogna e Germania.

E attorno a questi temi si è generato un vivace dibattito., perché se cerchiamo qualcosa è proprio aprire spazi e tempi di dibattito, così necessario per ritrovare noi stessi, rafforzare i nostri legami di solidarietà e trasformare tutto dal basso.

CGT Vallès Oriental

luglio 232016
 

ProjectA_Display14Logos.inddSi prosegue con il Convegno dell'80° anniversario della Rivoluzione Sociale, è Sabato 23 di luglio a 18:00 h, al Centro Civico La Marineta (Pl. della Chiesa, 7, Mollet del Vallès, un' 100 metri del Municipio della Città Vecchia), avremo la presentazione del gruppo di poesia «Bio-lento», che si presentano in questo modo:

IL BIO·RALLENTA (POESIA IN SALVATAGGIO) è un progetto attuale che comprende poeti e artisti della scena barcellonese, ripetutamente o occasionalmente, a seconda del caso. Lo scopo principale è portare la poesia in piazza, oppure presentarlo dove non era previsto (scappare così da un circolo chiuso in cui i poeti partecipano agli eventi dei poeti). Siamo interessati, particolarmente, stare sulle barricate, piuttosto che nelle comode retroguardie dei considerando convenzionali.

«Progetto A»

Successivamente mostreremo anche in esclusiva il documentario «Progetto A», di Marcel Seehuber & Moritz Springer (2016).

Crisi finanziarie e ondate di profughi, disuguaglianze sociali e catastrofi ecologiche, terrorismo e guerre… La civiltà occidentale è come un treno ad alta velocità che accelera contro un muro. E nel controllo dei controlli, governi che apparentemente non sono in grado di risolvere i problemi delle persone. Non sono nemmeno parte del problema??Ci sono alternative??

Progetto A è un documentario che contraddice i tipici cliché sull'anarchismo e chiarisce una cosa: un altro mondo è possibile. Mare nel quartiere Exarchia di Atene, con le sue influenze anarchiche; azioni di protesta contro l'energia nucleare in Germania; la CGT, come la più grande organizzazione anarco-sindacalista del mondo, in Spagna; oppure i progetti della cooperativa catalana CIC o del gruppo Kartoffelkombinat di Monaco, organizzati anche in modo cooperativo.

Questi attivisti contribuiscono con la loro idea di un’esistenza indipendente dallo Stato e dalle sue strutture, basato sulla parità di diritti e con l’obiettivo di un’economia solidale e comunitaria.

Progetto A mette sul tavolo una visione alternativa del mondo e mostra alcune idee anarchiche di vita e di azione comune. Una forma di società in cui nessuno dovrebbe avere il potere di controllare la conoscenza, risorse naturali, la terra o altre persone.

Trailer del documentario

 

Vi aspettiamo tutti!

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Sabato 23 Luglio – Centro Civico La Marineta
18:00h Poesia con il gruppo “Bio-lentos”.
18:30h Documentale “Progetto A”

luglio 232016
 

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Ieri venerdì al Parco Can Mulà, abbiamo fatto il concerto con i «Scandolo Jackson" e il "Muyayo Rif», che nonostante la pioggia, di quella maledetta pioggia che non c'era da tutto il mese e doveva arrivare nella nostra regione proprio il giorno del concerto all'aperto, quando ci aspettavamo l'assistenza del comune di Mollet per trascorrere una notte di festa.

Bene, nonostante quella pioggia, abbiamo fatto la stessa festa, il concerto è cresciuto in divertimento e partecipazione, fino a raggiungere una cinquantina di persone che ballano e si godono la musica dello Scandol Jackson e la magia della festa del Muyayo Rif.

grazie ai musicisti, agli attivisti e agli organizzatori, all'assistenza pubblica, Possiamo dire che nonostante la pioggia siamo comunque andati avanti e abbiamo passato una buona serata di musica con i colleghi, giustificando quel detto popolare del maltempo, bella faccia, e pensare alle attività che restano per questi giorni, e la lotta sociale che ci attende.

concerto musicale - 80 anniversario della rivoluzione sociale

salute e musica!

CGT Vallès Oriental

luglio 222016
 

giorni-libertari-2012-butifarradaE se qualcosa deve avere anche una rivoluzione sociale, cioè la festa popolare che accompagna la trasformazione della società, perché danzeremo anche sulle rovine del capitalismo, perché sarà su quelle rovine che costruiremo un mondo nuovo.

Nel quadro dell'80° anniversario della Conferenza della Rivoluzione Sociale, è Venerdì 22 di luglio dal 20:00 h, nel Parco Can Mulà (Di Burgos, 46, dietro l'attuale municipio di Mollet), Abbiamo un concerto con i «Scandolo Jackson" e il "Muyayo Rif», con un comizio nell'intervallo in cui ascolteremo il compagno Charo, segretario generale del nostro sindacato CGT Vallès Oriental. Sarà musica da festa, con testi di contenuto sociale e l'atmosfera di incontro tra colleghi, uno spazio da condividere che rende la nostra unione migliore e più grande, preparazione alla lotta sociale.

Venite tutti e divertitevi e divertitevi!

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Venerdì 22 Luglio – Parco Can Mulà
20:00h a 21:30h musica di “Scandol Jackson”
21:30h a 22:00h Morto.
22:00h a 23:45 musica del “MUYAYO RIF”

 

luglio 222016
 

laanarquiafunciona-721x1024Ieri, giovedì, abbiamo avuto la presentazione del libro “Anarchy Works”., con la presenza di Peter Gelderloos, autore del libro e attivista libertario.

Con il contributo di venti persone, Peter ha spiegato le linee fondamentali del suo libro, con esempi storici e attuali di pratiche sociali autodefinite anarchiche e altre, senza proclamarsi anarchici, nella tua pratica di auto-organizzazione, autogestione e autonomia, Hanno molti elementi che li collegano all'ideale e alla pratica libertaria..

Nel dibattito abbiamo anche verificato la necessità che abbiamo di promuovere l'autorganizzazione e l'autonomia dei movimenti sociali, in una prospettiva libertaria, la necessità di ricostruire e rafforzare i legami di solidarietà che ci rendono persone libere, e opporsi alla barbarie capitalista che giorno dopo giorno cerca di distruggere questi legami.

Grazie a Peter e ai colleghi che sono venuti ad ascoltare e partecipare a questo interessante dibattito.

Salute!

CGT Vallès Oriental

 

luglio 202016
 

L'anarchia-funziona-webSi prosegue con il Convegno dell'80° anniversario della Rivoluzione Sociale, è giovedi 21 di luglio a 19:00 h, al Centro Civico Can Pantiquet, presenteremo il libro «L’anarchia funziona», con la presenza del suo autore Peter Gelderloos. Riportiamo qui una sintesi della formulazione del libro.

Esempi provenienti da tempi e luoghi diversi. Quasi 90. Un terzo di loro proviene da esperienze direttamente anarchiche.; il riposo, “apolidi”, “autonomo” Il “antiautoritari”. Più della metà corrisponde all’attuale società occidentale. Sono esempi che compongono il libro dell'autore anarchico Peter Gelderloos, “l'anarchia funziona”, pubblicato in 2008 nella sua edizione inglese (ciò che il lettore deve tenere in considerazione quando si avvicina al libro e valuta gli esempi) e dentro 2014 in spagnolo. Una raccolta di esperienze che dimostrano come una società sia possibile “alternativa” basato sull’aiuto reciproco, processo decisionale orizzontale e auto-organizzazione.

L'autore pone domande in un testo di quasi 300 pagine divise in sezioni (“Natura umana”, “Decisioni”, “Economia”, “Ambiente”, “Crimine”, “Rivoluzione”…). La risposta globale si trova nel titolo del libro., un'affermazione: l'anarchia funziona. Una delle prime domande (pagina 26) es “Le persone non sono egoiste per natura??”. L'autore risponde con il caso degli Stati Uniti. Potrebbe essere il “il paese più egoista del mondo”. “Ma anche negli Stati Uniti è facile trovare esempi istituzionali di cooperazione che costituiscono una parte importante della società“.

Il capitalismo ha l’egoismo come uno dei suoi grandi fondamenti filosofici, oltre alla condizione di guerriero, competitivo e patriarcale delle persone. Tuttavia, un secolo fa Kropotkin pubblicò “sostegno reciproco”, dove difende che negli esseri umani c'è un'inclinazione alla solidarietà e all'aiuto reciproco. Questo è, Infatti, un elemento fondamentale per l’evoluzione delle società, più della concorrenza. Ancora di più, la solidarietà è una tendenza non esclusiva delle persone, poiché può essere visto anche in molte specie di mammiferi, aves, pesci e insetti. Un'altra idea diffusa che Gelderloos combatte è quella di considerare l'Occidente come l'apice del progresso e della complessità.. L'autore ritiene di incorrere nel “eurocentrismo” che considera il cacciatore-raccoglitore, possibilmente ben informato sull'uso di mille piante diverse, come meno “sofisticato” che il gestore di una centrale nucleare (forse questo, a differenza dell'individuo dedito alla caccia e alla raccolta, non conosci l'origine del cibo che mangi).

Siete tutti invitati a venire e partecipare!
Salute!

CGT Vallès Oriental

 

Quando: giovedi 21 di luglio, 19:00h.
Dove: Centro Civico Can Pantiquet c/ Può Flequer, 25, Mollet del Vallès