mar 072016
 

migraciones-europaNi nos representan, ni les importamos. Hoy por todas partes de esta Europa Capitalista la prensa habla de la nueva cumbre, la enésima, en que los expertos (hay una inexplicable mayoría de “ellos” sobre “ellas”) junto a los teóricos responsables de políticas migratorias pondrán sobre las mesas los mismos argumentos de siempre.

Y es que esta UE nació con un “pecado original” con el que siempre tendrá que convivir: no la pidió ni la hizo el pueblo, la pensó, organizó y formalizó el capital mediante las manos modeladoras de sus sirvientes en los gobiernos.

No es una Europa de las personas, es una Europa de las mercancías, los capitales y las finanzas.

CGT ya lo denunciaba cuando la estaban conformando; lo repetimos cuando Roma, Maastricht o Lisboa; lo denunciamos junto al FSE y junto a los movimientos antiglobalización en Bruselas, Madrid, Praga o Génova (¡salud, Carlo!).

Quienes se reúnen en esas Cumbres han salido de unas urnas que, más que ningunas otras, están lejos, lejísimos, de sus electores. Si cualquier Parlamento representa para CGT una equivocada forma de gestionar la sociedad mediante la delegación cuatrienal de poderes del ciudadano, las del Parlamento Europeo son su máxima expresión de lejanía y de apropiación.

In alto, los elegidos parecen la mejor selección de la inutilidad para encontrar soluciones. Son una máquina de crear Directivas, las tenemos a miles, para cualquier mínimo asunto. Pero no han dado solución ni a uno solo de los problemas que desde la ciudadanía real -la que pide trabajo, comida y techo en lugar de circo, especulación y bolsos de Prada- se les han planteado.

Y ahora, cuando miles de personas huyen de los efectos de armas fabricadas -y por tanto vendidas- desde empresas públicas o privadas en nuestros países; cuando miles de ellas salen de sus casas hacia “paraísos” lejanos por causa de la incompetencia de nuestra gestión -por activa o por pasiva- en conflictos internacionales; lo único que sabemos decirles, desde palacios de cristal como el Europarlamento o la Cámara de los Lores, es que la crisis nos ha golpeado y que ahora mismos solo necesitamos mano de obra muy cualificada o infracualificada pero que vengan con cuentagotas y con disposición total a la explotación.

Alguno de esos bien vestidos parlamentarios europeos alegaba en su defensa que las cuestiones de migración, habitualmente, y más aun en este momento de guerras y desplazamientos masivos, son altamente difíciles de gestionar. Nosotros nos preguntamos ¿para qué sirve pues tener expertos y políticos profesionales si no es para lo difícil?

Lo que ocurre es que saben a quién representan, a los dueños del dinero y de las mercancías. Lo único que importa es tener contentos a sus amos, no a sus gentes. Y podemos añadir que sus amos no son quienes les pagan su sueldo, que sale de nuestros impuestos. ¿No suena raro?

CGT apoya toda acción de solidaridad con los migrantes, refugiados o como se quiera llamar, centrándonos siempre en que ninguna persona es ilegal, que no somos mercancía y que la mejor solución es la que permita que nadie tenga que abandonar forzadamente su lugar de origen.

Mientras se celebra la cumbre, Erdogan sigue bombardeando las ciudades kurdas, (Cizre y Diyarbakir) con la aquiescencia de la UE, que dota económicamente al Estado Turco para que retenga a los refugiados que huyen de las guerras. La UE, mira para otro lado y de esta manera legítima la barbarie y la violación de los derechos humanos.

Nosotras y nosotros seguiremos prestando nuestra solidaridad a todas las personas obligadas a abandonar su tierra y sus hogares.

Comité Confederal CGT

mar 022016
 

CGT_8marc2016Desde la CGT se organizan diferentes actos en varios puntos del territorio con motivo del Día de la Mujer Trabajadora, al mismo tiempo que se participa de actos y manifestaciones convocados.

  • Manifestación en Barcelona: 8 di marzo, 19h, Pl. Universitat
  • Concentración en El Vendrell: 8 di marzo, 20h, Pl. Vella
  • Manifestación en Girona: 8 di marzo, 19:30h, Pl. de la Independència
  • Manifestación en Tarragona: 8 di marzo, 19h, Pl. Imperial Tarraco
  • Concentración en Vilafranca: 8 di marzo, 19:30h, Pl. de la Vila
febbraio 252016
 

Concentrazione domenica 28 di febbraio di 2016 a 11:30h, Plaça Joan Matons a Santa María de Martorelles.

“IGNOMINIA”
La fattoria Can Girona e il suo terreno sono di proprietà del Comune di Barcellona e si trovano nel comune di Santa Maria de Martorelles.. Di 2013 la proprietà è integrata nello spazio PEIN (Piano delle aree di interesse naturale) allo stesso tempo è protetto dalla normativa europea Natura 2000. El POUM (Piano Urbanistico Comunale) di Santa Maria de Martorelles protegge gli spazi PEIN e li considera 10 ° Zona Terreno Non Sviluppabile: AREE DI INTERESSE NATURALE. In ogni caso sarà sempre applicata la legge che offre la maggior tutela ai sensi dell'art. 164 di detto POUM.

La Diputació de Barcelona ha informato i Consigli Comunali di Barcellona e Santa Maria de Martorelles in aprile di 2014 la sua intenzione di realizzare il piano d'azione per il mantenimento degli habitat aperti (P-242) costituito da tre zone interessate da rotture (GIR1, GIR4, GIR5), altri tre per la ripresa del raccolto (GIR3, GIR6 i GIR7) e altri due per il disboscamento per la prevenzione degli incendi (GIR2a i GIR2b). I lavori avrebbero dovuto iniziare nel settembre di quell'anno.

Il giorno 8 Agosto di 2014 la Diputació de Barcelona chiede al Comune se il Piano è compatibile con le normative vigenti dandogli un termine di 10 giorni per rispondere o l'elaborazione del file proseguirà. Il Consiglio Comunale di Santa Maria de Martorelles ha risposto alla richiesta e ha dato esplicita autorizzazione al disboscamento abusivo in violazione, Per di qua, con i regolamenti comunali.

La Diputació de Barcelona ha tagliato un'area più ampia di quella indicata sulle mappe, sgombero completo di 2.557 m2 di foresta protetta e, dopo, il torrente di Can Girona è stato disboscato senza alcuna esitazione. Il Consiglio comunale di Santa Maria de Martorelles non ha ancora denunciato i fatti né ha rivendicato la responsabilità. L'Associazione del Comitato di Sorveglianza Salvem Can Girona, Ma, sì, ha denunciato i fatti alla Corte delle Guardie. Stessa cosa, la legge sulla trasparenza non è arrivata in questo comune dove l'occultamento dei documenti è offensivamente palese, e il consiglio comunale nasconde sistematicamente i documenti richiesti dal tribunale.

Le talee sono state sovvenzionate da Obra Social “La Caixa” e le tonnellate di legna da ardere e pellet estratte sono evaporate. L'azienda che ha eseguito la demolizione “Ambientalia” è stata scelta senza gara pubblica e le pulizie forestali sono state effettuate da una società da questa subappaltata. Nessuno di loro appartiene al comune, né gli utili hanno inciso sulle casse comunali. Il camion con il rimorchio stava scendendo attraverso il centro di Martorelles carico di enormi tronchi che in nessun caso erano pini o acacie come vogliono farci credere.

Non avrebbero fatto un parcheggio?

È qui che entra in gioco il PEU (Piano Urbanistico Speciale) presentato dal Comune di Barcellona a Santa Maria de Martorelles il 10 da novembre da 2014 e contiene tutti i piani urbani e di attività che interessano Can Girona. Il sindaco sapeva da 12 di dicembre di 2014 che il parcheggio non è realizzabile nell'area compresa nel PEIN. Nonostante le evidenti illegalità di cui era a conoscenza il Comune di Santa Maria de Martorelles, approvato provvisoriamente il PEU il 15 di dicembre di 2014 (Decreto 237). Il PEU non è definitivamente approvato e quindi il lavoro della stalla e il recupero delle colture non avrebbero dovuto essere effettuati..

E l'agriturismo?

Il concorso generale di Can Girona è stato una frode. Tra i requisiti essenziali c'è stato il restauro totale del casale all'interno 5 anni dall'inquilino. Sembrava fosse un concorso aperto ma quando abbiamo chiamato entro la scadenza per chiedere ci hanno fatto rinunciare perché tutto era già distribuito. La PEU proposta attualmente ammonta a più di 5 milioni di euro pagati dal Comune di Barcellona per concedere successivamente la concessione di usi e attività a tre associazioni: Interesse, Voci di i Plataforma Educativa. Tale progetto prevede la demolizione della parte est del casale e la realizzazione di tre piani sui lati est e nord. Ha anche in programma di alzare il tetto e aumentare l'altezza del resto della fattoria. Nonostante le illegalità che questo e altri punti del Piano Urbanistico Speciale comportano, c'è qualcosa che non viene valorizzato: attività di campeggio, casa fattoria e campo estivo. Nel PEU, le stanze diventano familiari per il turismo rurale e l'area del campeggio si riduce a una superficie ridicola per 20 tende accatastate sotto il sole. La fattoria scompare e le foreste che disegnano sulle mappe non esistono più. Il sindaco di Santa Maria de Martorelles e il suo governo continuano a difendere oggi tutti i piani del Comune di Barcellona e del Consiglio provinciale, occultando le informazioni e ignorando le leggi municipali.

Sono passati quattro mesi da quando Salvem Can Girona ha richiesto un incontro con il Comune di Barcellona e stiamo ancora aspettando che trovino quello che dicono sia il "modo migliore per soddisfare la nostra richiesta" e due mesi fa il Consiglio Comunale di Santa Maria de Martorelles ha promesso per avere un incontro con noi. Così ha fatto il Consiglio Comunale quel giorno 19 di gennaio davanti alla gente del villaggio. Stiamo ancora aspettando.

TUTTO TI FA PENSARE A UNA RACCOLTA CHIARA DEL CONSIGLIO CITTADINO DI BARCELLONA CON IL CONSIGLIO CITTADINO DI SANTA MARIA DE MARTORELLES NEL CONTEMPO INSULTANTE DELLA LEGALITÀ ATTUALE CHE VIENE IMPEGNATA. PRESTO SAPEREMO PERCHÉ.

fonte Salviamo Can Girona

febbraio 222016
 

barcelona_correscales_metro_20160222Il trasporto pubblico di Barcellona sciopera durante il Mobile World Congress

Lunedi 22 e mercoledì 24 da febbraio la metropolitana opererà con servizi minimi e il martedì 23 e giovedì 25 gli autobus effettueranno fermate parziali di due ore per turno. Mercoledì anche la piattaforma Stop Pujades organizza manifestazioni 24

Trattative last minute alla presenza del sindaco Ada Colau, l'assessore alla mobilità Mercedes Vidal, Dirigenti TMB e rappresentanti del personale non hanno avuto successo. Ecco perché la settimana di 22 al 26 Febbraio diventerà una sfida per la mobilità cittadina. Dopo nove ore di conversazioni a porte chiuse, per 1 domenica mattina si sono interrotte le trattative che si sono svolte presso la sede del Ministero del Lavoro, Affari sociali e famiglia. Quando si lascia gli uffici Òscar Sánchez (CGT), portavoce del comitato Metro, considerava l'ultima offerta di TMB una "provocazione" e una "vergogna". I lavoratori chiedono che siano fatti 600 nuovi contratti a tempo determinato - TMB offre 265 - e che lo stipendio venga aumentato linearmente, stesso aumento sia per chi fa pagare di più che per chi fa pagare di meno.

Il sindaco Ada Colau ha giustificato la posizione del consiglio in una conferenza stampa, affermando che "il quadro di bilancio è limitato e se andassimo oltre la proposta comprometteremmo la qualità del servizio pubblico"., oppure dovremmo peggiorare il servizio o aumentare le tariffe o aumentare le tasse, ecco perché non possiamo andare oltre ". La consigliera Mercedes Vidal ha aggiunto “un aumento di stipendio mensile di 150 euro nel primo anno e 150 euro più il secondo anno non possiamo permettercelo ".

Immagine dello sciopero di oggi nella metropolitana di Barcellona

Perciò, con l'inizio del Mobile World Congress, le spade sono tenute alte e il polso tra il personale del trasporto pubblico e il municipio. A seguito degli scioperi di lunedì 22 e mercoledì 24 di febbraio, il servizio Metro ridurrà di uno la frequenza di passaggio 70% durante tutto il giorno e in uno 50% nelle ore di punta (di 6:30 un' 9:30 la mattina e dalle 16:00 alle 20:00). Il modello verrà manifestato in 2/4 di 5 lunedì pomeriggio, con il punto di partenza della marcia nei Jardinets de Gràcia. Martedì 23 e giovedì 25 ci saranno fermate parziali sul servizio bus, convocato dalla CGT, COS, ACTUB, USOC, PSA e CNT, e che possono avere un'alta incidenza nonostante il fatto che CCOO e UGT si siano delimitati. Saranno tra i 9 e il 11 al mattino e tra 2/4 di 8 della sera i 2/4 di 10 di notte, e chiede di concentrarsi su "fermare la privatizzazione dei servizi pubblici", "Porre fine alle assunzioni precarie" e "recuperare il potere d'acquisto della forza lavoro".

>> Articolo completo sulla CGT Catalunya

 

Correscals 2016: Dimostrazione 22F a Barcellona

correscales_barcelona_22feb2016

La gara passerà attraverso il MWC, ma i Mossos faranno un perimetro di 1 km dal MWC con la polizia antisommossa, al fine di prevenire qualsiasi azione di protesta. Gli eventi si concentreranno su un pranzo popolare a Can Batlló e sulla dimostrazione pomeridiana che consisterà in quanto segue:

Ha soggiornato nei Jardinets de Gràcia (Avda.Diagonal / Passeig de Gràcia) a 19:00h.

Ci sarà un tour di Plaça Catalunya con l'idea “Capitalismo a Barcellona”, con fermate e azioni in vari punti.

Arriverai al negozio Movistar in Plaça Catalunya.

L'idea è di offrire spazio a qualsiasi lavoro o lotta sociale tu voglia e, generalmente, aprendo lo zoom da Movistar alla precarietà e al capitalismo.

SP CGT Catalunya

>> Articolo completo sulla CGT Catalunya

febbraio 202016
 

Ahir divendres 19 de febrer al vespre, la CGT Vallès Oriental ens vam manifestar a Granollers junt a altres organitzacions socials, en suport del Correscales 2016 que ja va començar el seu recorregut de 800 km, un camí contra la PRECARIETAT LABORAL, contra aquest panorama de misèria que el Capitalisme estàconstruintper a nosaltres, la classe obrera del mòn.

Una centena de manifestants vam cridar contra la precarietat. El recorregut des de la Plaça de la Corona fins la Porxada va visibilitzar algunes tendes que són expressió d’aquesta precarietat, “marquesque els capitalistes ens possen dexemple de empresa, tot amagant el seu veritable rostre: EXPLOTADORS INFANTILS (aquelles que fabriquen roba en Àsia), fins d’altres que EXPLOTEN, PERSEGUEIXEN L’ACTIVITAT SINDICAL i ACOMIADEN als treballadors i treballadores que lluiten per defensar els drets laborals, com és el cas de Telefónica-Movistar o el Viena!

El Correscales va començar com una lluita sectorial, peró ara és emblema de tots els treballadors i treballadores precaritzats, perqué aquest és el signe del treball que impossa la dictadura implacable del Capitalisme. I si pensem la precarietat com signe, el seu abast inclou altres aspectes de la nostra vida, no només el laboral, perqué el Capitalisme tot ho transforma en mercaderia, també l’habitatge, l’alimentació, la salut, l’educació, fins i tot les mateixes persones!

PROU PRECARIETAT!
NO SOM MERCADERIA!
HABITATGE PER A TOTS I TOTES!
TREBALL DIGNE!!

 

CGT Vallès Oriental

Correscals 2016, mani a Granollers

Manifestació a Granollers, Venerdì 19 di febbraio di 2016, en suport al Correscales que arribarà a Barcelona el proper dilluns 22.

febbraio 162016
 

IMG-20160215-WA0000Un trajecte de dignitat contra la precarietat

Manifestació de suport
Venerdì 19 di febbraio, 19h,
Plaça de la Corona
Granollers

Si alguna cosa defineix les relacions laborals d’avui dia, això és la PRECARIETAT. La lluita dels contractes i subcontractes de Movistar va començar per denunciar justament això, la PRECARIETAT LABORAL, i el que va començar com una lluita sectorial i una vaga de més de 100 muore, es va estendre per denunciar una de les arrels del problema: la precarietat a la qual ens ha conduït el Capitalisme.

EL CORRESCALES també és un medi. És el trajecte de 800 quilometres que correrem, teixint complicitats entre histories de vida que lluiten per justícia i dignitat. Són els 80 relleus, compartint una lluita contra la precarietat. Són les 80 poblacions per agrair l’acollida i aprendre de la seva realitat. Són els 80 dies per construir plegades, teixint solidaritat, cooperativament.

Corrent 800 km de BILBAO a BARCELONA, compartint el cor amb els que lluiten, posant el cos i tot l’esforç i il·lusió en això.

Projecte de micromecenatge:
https://ca.goteo.org/project/correscales-2016

Més info:
Vídeo presentació
Article a CGT Catalunya
Facebook Correscales 2016
Twitter teleAfonica #Correscales

CGT Vallès Oriental

febbraio 102016
 

ASAMBLEA DE AFILIADOS Y AFILIADAS DE A LA
CGT DEL VALLÉS ORIENTAL.
DÍA: SABATO 13 FEBBRAIO; TEMPO: 10:00h
POSTO: SINDICATO C/ FRANCESC MACIÀ 51 MOLLET DEL VALLÈS.

El orden del día de la asamblea es el siguiente:

  1. 80º aniversario de la revolución del 36, actividades.
  2. 1maggio, octavilla, cartel, recorrido
  3. Bombardeo de Granollers (denuncia, actos)
  4. Homenaje a Oriol Solé Sugranyes en el 40º aniversario de su asesinato.
  5. Celebración Newroz (Kurdistan), actividades.
  6. Intervención en la actualidad (Correscals 2016)
    Maggiori informazioni: http://www.cgtcatalunya.cat/spip.php?article11686
  7. Salviamo Can Girona.
    ragnatela: http://salvemcangirona.es.tl/
    Facebook: https://www.facebook.com/Salvem-Can-Girona-1634093513509902/
  8. Vari

Recordamos la importancia de las asambleas y la participación

Salute
SP CGT Vallès Oriental

febbraio 092016
 

viena-juicio-10Feb2016El proper dimecres dia 10 di febbraio,a 10.30h, es durà a terme als jutjats de Sabadell ( Francesco Macia 34-36 ) il judici per l’acomiadament dels companys Didac i Jota, treballadors del Viena de Montmeló. Recordem que que la mateixa va suposar una vaga que tingué un seguiment majoritari al restaurant de Montmeló i l’inici d´un conflicte sindical que mantenim fins que aquesta empresa no readmeti els nostres companys i aturi la seva política antisindical envers la nostra organització sindical.

Fem una crida a tothom a solidaritzar-se amb els companys acomiadats, els propietaris d’Establiments Viena han de ser conscients que si ens toquen a una, ens toquen a totes!

Readmissió Jota i Didac JA!

CGT Vallès Oriental

febbraio 092016
 

titeres-desde-abajoEl Ayuntamiento de Madrid carga contra 2 artistas por una representación en la que se denunciaba precisamente la represión. Los Ayuntamientos del Cambio, que algo cambie para que todo siga igual.

 

 

En la tarde del 5 febbraio, dentro de las actividades del Carnaval de Tetuán, la compañía Títeres desde Abajo ha realizado un espectáculo titulado «La bruja y Don Cristóbal» en la Plaza de Las Palomas en el barrio de Tetuán de Madrid con la siguiente sinopsis:

«La Compañía Títeres desde Abajo revive a Don Cristóbal Polichinela, ese oscuro personaje de la tradición popular ibérica. En esta ocasión, Polichinela llegará a Tetuán para imponer su voluntad a base cachiporra. Sin embargo, también habitará en estas tierras una bruja que tiene la firme decisión de amar su libertad por encima de todo y no dejarse pisotear por ningún Don Cristóbal, por mucho poder que éste se arrogue».

Ulteriori informazioni:
Articolo completo in A las barricadas

 

Demostración de apoyo en Mollet del Vallès, el domingo 7 de febrero por la tarde.

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febbraio 022016
 

CGT-TMBHuelga de autobuses de TMB el miércoles 3 febbraio 2016, de las 10h a las 16h.

La sección sindical de CGT a autobuses de TMB convoca, junto con otros sindicatos, il 3 de febrero de 2016, una paro de 6 orario (di 10.00 un' 16.00 H.). Y una asamblea general de trabajadores a las 12.00h en las Cocheras de Sants.

El paro se plantea un día después del paro convocado por l@s compañer@s de Metro y es muy posible que en la asamblea de autobuses se acuerden paros, como Metro, coincidiendo con la celebración en Barcelona del Congreso Mundial de Móviles MWC.

Motivos del paro:

  • contra la privatización de los transportes públicos de Barcelona
  • por la negociación del convenio
  • contra la privatización de los transportes públicos

Ulteriori informazioni: www.cgtcatalunya.cat/spip.php?article11741

febbraio 022016
 

Paros en el Metro el martes 2 de febrero desde las 10:00h hasta las 15:00h.

EL DÍA 2 DE FEBRERO A LAS 11:30H MANIFESTACIÓN DESDE PL. URQUINAONA HASTA PL. SANT JAUME.

cinguettio: #MetroEnVaga

 

Ulteriori informazioni:

Nota en CGT Barcelona
Sección Sindical CGT Metro Barcelona (Facebook)

(Fotos: CGT Barcelona)

paro Metro Barcelona (2 de febrero de 2016)


 

Jan 312016
 

fotonoticia_20160130150841_800Ayer sábado 30 de enero por la mañana, se llevó a cabo la concentración y juicio popular delante del CIE (detenzione per immigrati) de Barcelona, en la Zona Franca, por el cierre inmediato de esas cárceles simuladas.

Por el cierre de los CIE ya!!

Ulteriori informazioni: http://tancaremelcie.cat/

Vídeo completo de la concentración:
https://www.youtube.com/watch?v=ns_KmfoWNVc

Jan 182016
 

Salut laboral avançadaSalud laboral avanzada para delegad@s de prevención
 
mercoledì 20 Gennaio a 10:00 h en el local de la CGT Vallès Oriental, c/Francesc Macià 51, Mollet del Vallès.
 
Sesión a cargo de Marc Àlvarez, delegado de prevención de la CGT en el Sincrotró Alba de Cerdanyola.
 
 
Organizan:
 
Secretaria Formació CGT Catalunya
CGT Vallès Oriental

Jan 142016
 

El martes 19 Gennaio a 11 horas diversas secciones sindicales de CGT han convocado una nueva jornada de protesta a las puertas del ICAM, Avenida Vallcarca 169 de Barcelona, contra las altas médicas injustas y el trato denigrante en el ICAM.

La iniciativa ha surgido de la sección sindical de autobuses de Barcelona de CGT, empresa donde se ha detectado un aumento considerable de altas médicas de conductores de bus, que al volver a su puesto de trabajo la empresa les comunica que no son aptos para conducir autobuses, presionándolos para aceptar el despido con la mínima indemnización. Esta situación ha creado un grave conflicto dentro de TMB, dando lugar incluso a una amenaza de huelga por parte de los sindicatos CGT, CUERPO y Canje Sindical, en el marco de la negociación del nuevo Convenio Colectivo.

A la convocatoria del día 19, bajo el lema “#pressingICAM”, se han añadido otras secciones sindicales de CGT, entre ellas la de la Diputación de Barcelona, la de la Universidad Autónoma de Bellaterra, Justicia, HP, eccetera.

El mes de enero finalizará el día 29 con una nueva reunión periódica entre CGT y los directivos del ICAM, resultado de las jornadas de lucha de diciembre, y en este caso la orden del día incluirá la problemática de los trabajadores afectados por el amianto.

Articolo in CGT Catalunya

 

Mirad también:
il 13 de gener es constituirà la Plataforma d’Afectades de l’ICAM
http://www.cgtcatalunya.cat/spip.php?article11687

 

dicembre 022015
 

conferenza-icam-dic-2015Concentrazione e conferenza stampa prima dell'ICAM di Barcellona, contro dimissioni mediche ingiustificate da ICAM e mutue, giovedi 3 Dicembre alle 11.

POSTO: ICAM, Avenida Vallcarca 169. Barcellona(Linea Metro Penitentes 3)

– 11:00h Concentrazione di CGT Catalunya
– 11:30h Conferenza stampa

Contro i criteri ICAM di dare più dimissioni mediche e negare più invalidità.

– il 2007 al 2013 è sceso da 12,7 un' 9 giorni le ferie annuali medie di ciascun dipendente.
– nel 2008 ha rifiutato il 27,39% del totale ricevuto, e nel 2013 il numero è cresciuto a 40% del totale.
– 239 lavoratori uccisi in incidenti sul lavoro in soli sei mesi di 2015 nello stato spagnolo.

O i tuoi benefici o la nostra salute!

Segreteria permanente della CGT Catalunya