novembre 072024
 

Aquest breu vídeo mostra com, davant l’absoluta fallida inicial de les Administracions Polítiques, les associacions de treballadors i treballadores hem mantingut el fil de la solidaritat i l’esperança entre les persones afectades per la desgràcia.

Evidentment cadascú es preocupa per les persones de la seva classe social. Els i les polítiques no formen part de les classes populars, d’aquí la seva desídia i menysteniment per les desgràcies del humils.

Des de la nostra modèstia al Vallès Oriental, coordinats amb els i les companyes de les comarques de Girona i Barcelona, els i les companyes de les seccions sindicals a cadascuna de les empreses, les persones anònimes que han fet aportacions de productes bàsics, les que han vingut a ajudar a organitzar, classificar i encaixar el menjar, botes d’aigua, eines, roba, mascaretes, a carregar els camions, conduir fins les zones afectades per la catàstrofetambé el jovent del Gimnàs Popular Francesc Ollé, di Mollet del Valles…

És la prova que cap petit esforç de col·laboració altruista cau en sac mort. Tota petita ajuda mútua acaba fent fruit i floreix.

EL FRUIT DE L’ESFORÇ DE TOTES I TOTS NOSALTRES!!

SEGUIM EMPENYENT CAP A UTOPIA : DE MOMENT CONTINUANT RECOLLINT MATERIALS DE PRIMERA NECESSITAT PELS COMPANYS I COMPANYES DE VALÈNCIA, EN L’HORARI HABITUAL DEL SINDICAThttps://cgtcatalunya.cat/cgtvallesoriental/category/contacta-amb-nosaltres/

Molta Salut i Reciprocitat!

mar 122024
 

Venerdì prossimo 22 di marzo alle 18 gli orari si terranno presso la sede di Ronda d'Oriente, 6 di Mollet del Valles, un talk-dibattito del Gruppo Ter Defense sulla sostenibilità del modello di fattoria industriale e gli effetti sull'inquinamento ambientale, cambiamenti climatici e inquinamento delle acque.

IN CATALOGNA SIAMO PIÙ MAIALI CHE UMANI!

Fattorie industriali, Cibo, liquame, Nitrati e Acqua.

Intervento e dibattito a cura del Gruppo Ter Defense.

Venerdì 22 di marzo alle 18 ore.
Ronda d'Oriente, 6 (Mollet del Vallès) [di fronte alla stazione ferroviaria Mollet-Sant Fost]

 

ottobre 282023
 

Venerdì. sera d'autunno. Girona. Un autobus parte dal Passeig d'Olot.
Questo si fermerà ancora a Mollet del Vallès e Sabadell.

Sarà pieno di persone che, esausto dalla settimana lavorativa, vanno oltre e questo fine settimana viaggeranno 500 chilometri da Madrid per chiedere la fine dell’inflazione speculativa dei prezzi e azioni preventive per mantenere la sanità pubblica universale e le pensioni di anzianità nel prossimo e lontano futuro. La cosa scalda anche i colleghi assediati. E vera democrazia.

Alcuni viaggiatori hanno appena piegato il file “curro”.
Sarà un viaggio lungo e insonne. Gli altri compagni di classe questa volta non hanno potuto partecipare. Dopo, un noioso ritorno a casa.

E così da molte parti del territorio peninsulare. Durante una pausa del viaggio incontrano i colleghi di Rubí. Anche da Valencia.

A volte è il momento di rimboccarsi davvero le maniche, perché la Causa lo merita bene.
Oggi è uno. Molto probabilmente ce ne saranno molti altri.

La fatica del viaggio si fa sentire e il corteo fatica a seguire i canti, slogan e balli durante la manifestazione.
Ne vale la pena. Eccoli. Un granello di sabbia.
L’atmosfera è di umiltà e fraternità altruistica. Questo è importante!

A tutti coloro che dedicano la propria vita a cause nobili!

AMMIREVOLE!

 

 

settembre 292023
 

Ieri sera un collega si è fermato nei locali del sindacato. La sua espressione tradiva che la giornata gli era stata avversa.

All'improvviso un sorriso illuminò il suo volto: «-I colleghi di XXXXXX* hanno vinto le elezioni sindacali».

*Non menzioniamo il nome dell'azienda perché anche i lavoratori lo hanno espressamente ignorato nella loro campagna, a causa del suo atteggiamento indegno nei loro confronti. Non menzionare il nome del maiale, anche se sappiamo tutti chi è.

La vittoria nel processo elettorale è stata aneddotica. Quelle labbra esprimevano orgoglio per i colleghi con cui aveva lavorato fianco a fianco da quando qualche anno prima uno spietato datore di lavoro li aveva abbandonati “per insolvenza”. Il Consiglio Comunale di Mollet del Vallès, per il quale ha lavorato il subappaltatore fallito, non fece molto meglio e li sminuì fino a raggiungere estremi disumani. Era necessario, da zero, lotta per la maternità surrogata.

La nuova società offerente, l'attuale innominabile, li ha trattati con arroganza e disprezzo: attività moleste da parte di soggetti di vigilanza, ricorrenti minacce di sanzioni e sospensione dello stipendio, licenziamenti dispotici di colleghi.

Uno dei colleghi vessati e minacciati di sanzioni è morto in quello che le leggi borghesi chiamano eufemisticamente “incidente sul lavoro”. Le nostre aziende sono state denunciate penalmente per aver osato dire che certi “incidenti sul lavoro” sono piuttosto degli omicidi.

L'impero della legge del più forte, minacce, persecuzioni, licenziamenti, un MORTO, denunce penali, malattie gravi… ovunque avrebbero imposto il omertà e resa di massa.

MA QUI NON SIAMO UN POSTO QUALSIASI.

Questi colleghi non ne sapevano molto qualche tempo fa, dei Diritti, avevano lo sguardo perduto dell'agnello in attesa di essere macellato.

Alcuni e alcuni hanno donato molto generosamente gran parte del loro tempo, saggezza ed energia per insegnare loro che la dignità era dentro di loro e che dovevano usarla per essere autonomi nella lotta per prendere il serpente per il collo.

Ad oggi questi colleghi esistono da molto tempo, quando li attraversano attraverso l'unione, non hanno più uno sguardo distorto, ma penetrante, gli occhi della dignità dei lavoratori che, nonostante la condizione di umiltà, sanno trattenere lo sguardo del capo e cantargli le verità, rivendicare i suoi diritti e denunciare ogni ciarlatano e costringerlo a riammettere i lavoratori licenziati.

E lo fanno da soli, e possono aiutare il resto di noi.

Grazie alle persone altruiste che hanno donato il loro tempo, non per dirigerli ma per educarli all'autonomia emancipatrice.

Vincere le elezioni sindacali, un aneddoto. IL SORRISO, DIGNITÀ.

Probabilmente non dovrei essere la persona più adatta per scrivere questi testi, ma nessun altro lo farà.

Certe situazioni invisibili meritano di essere conosciute, rivendicato e non dimenticato.

GRAZIE MILLE!!!

 

Membro dell'unione Vallès Oriental

luglio 282016
 

Qui tutti i video della conferenza, speriamo che ti sia divertito quanto noi, e possano questi giorni incoraggiarci a continuare la lotta per una società più giusta ed egualitaria, né ricco né povero, dove non dobbiamo lavorare per accumulare merce inutile, ma per i bisogni delle persone; dove non ci guardiamo con sospetto ma con fiducia, solidarietà e sostegno reciproco; una società senza paura di fare o dire qualcosa, per timore di ritorsioni da parte della polizia, militare, politica, religiosi o dei media… un mondo senza repressori, niente poliziotti, militare, politici, religioni, mezzi di potere per controllarci, reprimerci e annullarci.

E da qui per costruire una società da e per le persone, tutti.

Salute.

CGT Vallès Oriental

15 Jul Exhibition “Rivoluzione libertaria” 19 Jul Exhibition “Donne libere”
Colloquio di discussione con Jordi Viader. Pass documentario “Indomabile”
21 Jul Presentazione del libro “Anarchia 22 Jul Muyayo Rir Concert e
Funziona” con Peter Gelderloos, Autore. Scandalo Jackson
23 Jul Bio-slowa Poesia in soccorso 24 Itinerario delle collettività di Mollet 1936

luglio 172016
 

Prima delle giornate commemorative della 80 Anniversario della rivoluzione sociale.

Eccezionale !! la mostra… 26 pannelli che ci parlano del movimento libertario, l'AIT, autogestione, anarco-sindacalismo e comunismo libertario tra gli altri.

Poi è stato proiettato il documentario “Economia collettiva” che mostra come nei primi mesi della Guerra Civile Spagnola, in Catalogna gli operai, dopo aver fermato il colpo di stato, hanno preso le aziende, li hanno collettivizzati, Ridussero i centri di lavoro e migliorarono le loro strutture e macchinari, migliorare la produttività e la qualità di ciò che viene prodotto, unificazione degli stipendi, introdurre lo stipendio familiare in alcune aziende, anche se ciò che più si verifica è la riduzione delle differenze tra le categorie professionali, Ai lavoratori inabili al lavoro è garantita l'assistenza medica e una retribuzione simile o uguale al lavoratore attivo., pensione a 60 anni con stipendio compreso tra 50 e il 85%, La disoccupazione si riduce creando nuovi posti di lavoro e riducendo l’orario di lavoro… Ciò che divenne molto chiaro fu che il lavoro che aveva, doveva essere condiviso. Ad esempio, nei barbieri collettivizzati, un turno di 8 ore viene sostituito da due 6 ore e mezza al giorno, e nell'Industria Tessile di Badalona la giornata lavorativa è ridotta a 32 ore settimanali.
Il prezzo del noleggio viene abbassato, aumentano gli spettacoli pubblici (cinema, teatri…), vengono create le scuole, centri di formazione per i lavoratori, biblioteche, riviste, il sistema di approvvigionamento idrico è migliorato, quello della luce, trasporti, le comunicazioni e i prezzi di tutti i servizi vengono abbassati.

È l’economia al servizio dei cittadini, senza capi né padroni e fuori da ogni governo, autogestito.

Sono senza dubbio questi gli anni in cui la Catalogna è più indipendente di tutta la sua storia., ha la sua polizia, il suo esercito, ha tutto... fino a maggio 37 su cui interviene il governo centrale.

Si vede anche il passaggio dal governo guidato dal socialista Largo Caballero e poi da Juan Negrín, timoroso delle trasformazioni sociali ed economiche in Catalogna, Boicottano l'intero processo, non vogliono che la collettivizzazione funzioni. Erano anche terrorizzati dal fatto che il popolo catalano, per lo più sindacalista, potesse avere il potere delle armi.
Da una parte c’era la CNT, il FAI e il POUM, sostenitori delle collettivizzazioni e dall'altro l'UGT (che avevano partecipato alle collettivizzazioni), il PSUC, Repubblicani di sinistra, il Governo Generalitar guidato da Lluis Companys e il Governo centrale che boicottarono l’intero processo fino alla sua distruzione.

Infine Jordi Viader ci ha parlato dell'industria lattiero-casearia socializzata, di come è stata effettuata la sua collettivizzazione, miglioramenti della macchina, le strutture, unificazione delle industrie lattiero-casearie e ci ha fornito diverse foto sull'argomento…

Puoi vedere tutto (tranne il documentario) in questo video.

luglio 152016
 

economia-collettivaQuesto Venerdì 15 di luglio, abbiamo la presentazione di Conferenze per l'80° anniversario della Rivoluzione Sociale, 1936-2016, al Centro Civico La Marineta (Pl. della Chiesa, 7, Mollet del Vallès, un' 100 mt dal Municipio della Città Vecchia) in cui trascorreremo il documentario "Economia collettiva. L'ultima rivoluzione d'Europa 1936/39», di Eulalia Comas (2014).

È un documentario che approfondisce un fatto storico recente e poco conosciuto: l'esproprio e la gestione del lavoro dei 80% delle industrie e dei servizi in Catalogna tra 1936 io 39. È una delle trasformazioni più radicali- e innovatori del XX secolo. L'ultima rivoluzione in Europa.

Il documentario è il risultato di un anno e mezzo di lavoro e ha 13 interviste a testimoni ed esperti di questo periodo come Antoni Castells, Michele Izard, Francesco Cabana, Pelai Pagès, Joan Ullés o Eudald Vila. In tutto il loro 66 minuti, mostrare le immagini, fotografie e documenti dell'epoca da oltre 10 file diversi, tra cui la Fondazione Anselmo Lorenzo per gli Studi Libertari, l'Accademia Enciclopedica Popolare, l'Archivio Montserrat Tarradellas i Macià o Archivio Storico della Città di Barcellona.

Anche, inauguriamo la mostra "La rivoluzione sociale", con immagini del tempo in cui la società cambiò completamente, quando le persone presero in mano la gestione della propria vita.

Avremo la presenza di lo storico Jordi Viader, spiegarli e discuterne collettivizzazioni a Mollet e nella regione.

Siete tutti invitati a venire e partecipare!
Salute!

CGT Vallès Oriental

 

Mandarino: Venerdì 15 di luglio, 18.30h.
SU: Centro Civico La Marineta (Pl. della Chiesa, 7, Mollet del Vallès, un' 100 mt dal Municipio della Città Vecchia)

luglio 122016
 

cartello-80-aniv-Revolucion-Social-2016Compagne di classe, compagni,
sono soddisfatte 80 anni estivi di 1936, quando le classi lavoratrici e popolari scesero in piazza per fermare il colpo di stato e avviare un processo impetuoso: la Rivoluzione Sociale.
In pochi mesi furono raggiunti enormi progressi sociali come mai prima nella storia dell’Umanità.: collettivizzazione dell’industria e delle campagne, educazione laica e libertaria, partecipazione del popolo in tutti gli ambiti decisionali, un ruolo attivo ed egualitario delle donne nell’attività economica e una trasformazione radicale della società.
L'Anarchia sognata, ma anche forgiato, è stato messo in moto…

Oggi come ieri, 80 anni dopo, Dal sindacato CGT continuiamo a lottare quotidianamente nei nostri luoghi di lavoro, nelle strade e nelle piazze, sia nei quartieri che anche sui social network, nelle scuole e nelle università, in tutti gli spazi in cui il sistema capitalista cerca di toglierci la dignità, la nostra libertà, la nostra vita di persone libere, autonomo e solidale, i nostri spazi sociali tante volte calpestati e tante volte ricostruiti. Passarono decenni, ma continuiamo a lottare, Continuiamo a sognare e a costruire un mondo senza confini, libero da oppressori e parassiti, un mondo di persone uguali e libere.

Conosciamo un modo per commemorare il passato: lo facciamo di fronte a questo presente desolato, Lo facciamo rivendicando quegli stessi principi libertari, e lo facciamo con l’obiettivo di cambiare totalmente e globalmente la nostra società, per la costruzione di una società egualitaria, solidale e libertaria.

E in questa occasione lo facciamo anche a partire dalla cultura, dalla musica che muove i nostri corpi e i nostri cuori, dalla storia e dalle idee attuali che scorrono come acqua, dalla condivisione di bei momenti di chiacchierata e libertà con i colleghi.

CGT Vallès Oriental
c / Francesc Macià 51, Mollet del Vallès
Perdita: 93 593 1545 / 625 373332
e-mail: cgt.mollet.vo@gmail.com
ragnatela / Facebook / cinguettio

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PROGRAMMA

Venerdì 15 di luglio – Centro Civico La Marineta
18:00 Inaugurazione della mostra “La Rivoluzione Sociale”
18:30h documentario “Economia Collettiva”
Con Jordi Viader, giornalista e storico.

martedì 19 Luglio – Centro Civico Can Borrell
18:00h Inaugurazione della Mostra “Donne Libere”.
documentario «Indomabile, una storia di donne libere»

giovedi 21 di luglio – Centro Civico Can Pantiquet
19:00h Presentazione del libro “Anarchy Works”
Con il suo autore Peter Gelderloos.

Venerdì 22 Luglio – Parco Can Mulá
20:00h a 21:30h musica da “Scandol Jackson”
21:30h a 22:00h Morto.
22:00h a 23:45 musica del “MUYAYO RIF”

Sabato 23 di luglio – Centro Civico La Marineta
18:00h Poesia con il gruppo “Bio-lentos”.
18:30h Documentale “Progetto A”

Domenica 24 di luglio – giro di Mollet
10:00h Itinerario dei collettivi a Mollet del Vallés.

Video della Conferenza:

Maggio 142016
 

Tempo di ciliegieIl prossimo Mercoledì 18 di maggio, nella l’Anonimo di Granollers (c/Ricomà, 57, Granollers), e con la collaborazione della CGT Vallès Oriental, verrà proiettato il video documentario «Il tempo delle ciliegie. 1977-1979, esplosione libertaria», con la presenza di regista e autore dello stesso, Juan Filippo.

“Il tempo delle ciliegie”, canzone d'amore diventata inno della Comune di Parigi, È un’allegoria dell’eterna rinascita della vita e quindi dell’“Idea”.

All'inizio del 70 si stanno organizzando militanti di ogni età e condizione. Tra queste emerge con forza la famiglia libertaria, con molta forza. Riviste, ateneos e altri gruppi compaiono ovunque. Anche la CNT. L’anarcosindacalismo è in fase di ricostruzione e per qualche mese sembra che riacquisterà la forza che ha avuto negli anni 30. Tuttavia, alla fine del decennio appare senza fondo, diviso e disorientato. Cosa è successo per far crollare tutto?? Abbiamo parlato con i protagonisti di quei giorni. chi voleva, hanno risposto.

IÑAKI GARCÍA (Barcellona). Fondatore dell'editoriale Virus e promotore di El Local
PEPE RIBAS (Barcellona). Scrittore e fondatore della rivista Ajoblanco
ANGELO DELLA FORESTA. Militante della CGT della Catalogna e della Fondazione Salvador Seguí
MIKEL ORRANTIA “TAR” (Bilbo). Promotore della rivista e del collettivo Askatasuna
ROSA MERINO (Madrid). Impiegato di banca e attivista della CGT
PEPE MONCHO (Madrid). Collaboratore della Scuola Popolare Prospe
EMILI CORTAVITARTE (Barcellona). Attivista della CGT de Catalunya e promotore dell'iniziativa Embat
JOSÉ MARCH BOU (Madrid). Segretario generale della CNT dopo il Congresso di Unificazione (1984)
MANEL AISA (Barcellona). Membro dell'Ateneu Enciclopédic Popular
PILAR HERRERO (Madrid). Militante libertario e fondatore della F. Aurora lampeggiante
ELOY MARTIN (Madrid). Militante della CNT-AIT e della Fondazione Aurora Intermitente
OTTAVIO ALBEROLA. Militante della JJLL (esilio) e Difesa Interna della CNT
CARLOS RAMOS (Madrid). Militante della CGT e della Fondazione Salvador Seguí di Madrid
AURORA MOLINA (Asturie). Militante libertario da allora 1936
JOSÉ RAMÓN PALACIOS (Madrid). Pres. dalla Fondazione Anselmo Lorenzo e dalla ferrovia CNT-AIT
JOSÉ MARI OLAIZOLA (Hernani). Ex segretario generale della CGT
EDUARDO COLOMBO (Parigi). Membro della CNT-Francia, ex membro della FORA.
NACHO LAMATA (Barcellona). CNT-Joaquín Costa e libraio di La Rosa de Foc

fonte: http://kaosenlared.net/

 

Tempo di ciliegie. 1977-1979 Scoppio libertario (Rimorchio).

 

CGT Vallès Oriental